Dopo alcuni furti messi a segno nei giorni scorsi in alcune abitazioni di Pisogne il primo cittadino Diego Invernici ricorda gli ultimi investimenti dall’amministrazione sulla sicurezza.
«Il territorio di Pisogne rispetto a qualche mese fa è più sicuro – spiega -, almeno per quanto riguarda gli investimenti fatti. Ricordo che è in fase di definizione il sistema di videosorveglianza: abbiamo implementato la dotazione con altri 13 occhi elettronici, di cui due capaci di leggere le targhe (all’ingresso sud del centro abitato). Siamo in attesa dell’ultimo allacciamento. Abbiamo acquistato una nuova auto per la polizia locale e gli agenti sono passati da 4 a 5».
«Abbiamo approvato un progetto – aggiunge Invernici – che ci consentirà di aumentare ulteriormente le telecamere chiudendo con gli occhi elettronici anche i punti di accesso a nord e a ovest. Così saremo in grado di leggere le targhe di tutte le automobili in ingresso e in uscita. Stiamo prendendo parte a un bando regionale proprio per reperire le risorse».
Nel 2016 a Pisogne sulla sicurezza sono stati investiti 90.000 euro, senza contare i costi dell’assunzione di un nuovo agente di polizia locale. Nel 2017 si aggiungeranno altri 50.000 euro.
Venerdì sera i carabinieri hanno ricevuto la segnalazione in merito alla presenza di ladri in una casa di via Mazzini. Le forze dell’ordine con il loro intervento sono riuscite a sventare il colpo e per poco non sono riuscite ad acciuffare i malviventi.
«Questo ultimo caso – conclude Invernici – testimonia comunque la presenza dei carabinieri e della polizia locale, forze dell’ordine prontamente intervenute sul posto. A loro va il ringraziamento dell’amministrazione comunale».
