Il marmo nero a Gorno e quello verde a Valgoglio: sono solo due delle pietre ornamentali che potrebbero trovare un nuovo slancio grazie all’approvazione della riapertura del piano cave montano in provincia di Bergamo.
«Abbiamo deciso di riaprire il piano cave montano in relazione alle pietre ornamentali – spiega il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi – facendo una scelta che, oltre a consentirci di mantenere una promessa fatta al territorio, potrebbe concretizzarsi in ben 100 posti di lavoro (indotto compreso). Sappiamo che c’è una forte richiesta di queste pietre, soprattutto sul mercato orientale. In primavera saranno raccolte le richieste degli operatori privati (richieste di riattivazione, ampliamento o attivazione) nei mesi successivi si procederà con la valutazione dell’impatto ambientale».
