Rovetta, Fino del Monte, Onore, Songavazzo e Cerete: i 5 paesi dell’Unione dei Comuni della Presolana saranno ancora più sicuri, per non dire “blindati”.
Stanno infatti per essere installate nuove telecamere, investimento per cui verranno spesi 35.328 euro, fondi della Regione ottenuti attraverso un bando sulla sicurezza.
6 gli occhi elettronici che implementeranno la precedente dotazione, 1 per comune, eccetto Fino del Monte, che ne avrà 2. Saranno sia telecamere di monitoraggio delle strade con il sistema di lettura targhe, sia telecamere di contesto per riprendere aree specifiche. Non solo lotta ai furti nelle abitazioni: saranno posizionate dove si registrano problematiche legate anche all’abbandono dei rifiuti (tema particolarmente sentito sul territorio di Fino del Monte e Cerete).
Il sistema di videosorveglianza dell’Unione dei Comuni della Presolana, forte di 34 telecamere, negli anni ha dimostrato tutta la sua potenzialità. Gli occhi elettronici, in grado anche di leggere le targhe delle automobili, hanno permesso addirittura di sventare furti prima che venissero commessi individuando ladri a bordo di auto sospette o segnalate. Dal 2013 sono state recuperate 10 vetture rubate, denunciate 35 persone (e scoperti altrettanti reati), sono una quindicina le persone finite in grossi guai (tra fermi e arresti) e 3 i casi di automobilisti trovati dopo essere fuggiti da un incidente stradale. «Risultati ottenuti – spiega il responsabile del servizio Mauro Bianco – grazie proprio alla videosorveglianza e conseguiti in collaborazione con la Compagnia dei carabinieri di Clusone».
