La passione, i professionisti lo sanno: nelle salite di tutti i giorni serve questo ingrediente per non indietreggiare davanti alle fatiche.
Lunedì 3 aprile a Clusone, presso il centro professionale Abf Scuola Alberghiera, due giovani, che già possono vantare risultati professionali importanti, hanno condiviso la loro esperienza con gli studenti del settore in un evento promosso dai Gelatieri Bergamaschi di Ascom dal titolo “A scuola di passioni”. Il pomeriggio si è concluso con le premiazioni della quinta edizione del “Concorso gelateria artigianale”, quest’anno dedicato alla stracciatella.
La serata è stata aperta dal saluto del presidente dei Gelatieri Bergamaschi Massimo Bosio. «Per noi è importante riuscire a fermarci per fare il punto prima dell’inizio della stagione, – ha detto Bosio – perché è importante incontrarci tra professionisti e provare a metterci in discussione. Il concorso non è solo una gara, è un momento di riflessione per i gelatieri che di fronte a un tema vogliono mettersi in gioco. Ci fa inoltre piacere essere qui tra gli studenti delle scuole alberghiere, in quanto per per questi giovani il mondo del gelato rappresenta un possibile futuro professionale».
Ha portato i suoi saluti anche il direttore di Ascom Bergamo Oscar Fusini. «Oggi c’è bisogno – ha detto Fusini – di una grande crescita della professionalità. Se non si è eccellenti, oggi non si riesce a sopravvivere. L’eccellenza è un metodo di lavoro secondo il quale a ogni livello sono i dettagli a fare la differenza. Il gelato, come ogni altra cosa buona, non si discosta da questa regola. Questo è un lavoro molto difficile, forse più complesso di altri più blasonati, perché ci si confronta con bisogni oggi difficili da soddisfare».
Matteo Corna della gelateria Gelatiamo di Treviolo ha presentato la torta Ciocoexperience e Mattia Cortinovis, 2° classificato alla Coppa del mondo di pasticceria Juniores (che si è tenuta al Sigep 2017 di Rimini, il Salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianale) ha presentato le sue “praline stellate”.
14 le gelaterie prese in esame, una decina le scuole che hanno preso parte al concorso. La giuria era composta dai giornalisti Emanuela Balestrino e Franco Irranca, dai ristoratori Giuseppe Cereda (Cucina Cereda) e Alessia Mazzola (Osteria al Gigianca) e presieduta da Pierpaolo Magni, fondatore della Coppa del Mondo di Gelateria e presidente del Comitato d’onore.
La classifica finale per i gelatieri: in terza posizione Paolo Bignardi della gelateria Fior di Panna (Almenno San Bartolomeo) che ha presentato “Incanto di stracciatella”, seconda Teresa Nodari della gelateria Rosa (Arcene) con “Un’anima di stracciatella”, il primo premio è andato a Enrica Natali della Gelateria Petite Fleur (Almenno San Salvatore) che ha presentato una “Stracciatella del buon umore” (base bianca con cioccolato extra fondente all’origano dei colli “almennesi” con coriandoli di cioccolato bianco e rapa rossa e coriandoli di cioccolato bianco e curcuma).
Tra gli studenti si sono imposte Noemi Alfredo e Valeria Nossa con “Stracciatella selvatica” (stracciatella con croccante di polenta con una basa bianca di cioccolato, farina di mais e miele).
Per le scuole, ha totalizzato il maggior numero di punti l’Ipsar di Nembro.
La serata si è conclusa con il pranzo alla scuola alberghiera. Un approfondimento andrà in onda con Decoder mercoledì 5 aprile alle ore 20.30 su Antenna2, canale 88. Repliche giovedì alle 14 e venerdì alle 23.15.
