Per il secondo anno di fila l’Amministrazione comunale di Vertova abbassa le tasse. I cittadini pagheranno meno imposte grazie anche alla lotta all’evasione.
Le misure sono state ratificate durante l’ultima seduta di Consiglio, che ha visto l’approvazione sia del bilancio di previsione sia del consuntivo. «Nel 2016 la riduzione era stata più sostanziosa, ma anche quest’anno siamo riusciti ad attuare un leggero ritocco nuovamente al ribasso di tutte le imposte», spiega Riccardo Cagnoni, presidente della Commissione Bilancio.
I cittadini di Vertova, anzitutto, continueranno a non pagare la Tasi, finora mai applicata dal Comune. «Abbiamo inoltre ridotto l’addizionale Irpef dallo 0,55% allo 0,50% – prosegue Cagnoni -. È stata poi abbassata nuovamente l’Imu dallo 0,90% allo 0,88%». Grazie alla gestione del centro raccolta rifiuti con Colzate e Fiorano, è scesa anche la Tari.
Complessivamente, quindi, i cittadini di Vertova pagheranno circa 80 mila euro in meno di tasse comunali. «Queste riduzioni – spiega ancora Riccardo Cagnoni – sono state attuate grazie al rafforzamento del sistema di controllo dell’evasione. Abbiamo a bilancio un’entrata di circa 60/80 mila euro di recupero dell’evasione dell’Imu. Queste risorse verranno dunque riversate in una riduzione delle imposte».
Cospicuo anche l’avanzo di amministrazione che si è accumulato nelle casse comunali: 1 milione e 200 mila euro. «Da circa tre anni è costante – precisa il presidente della Commissione Bilancio -. Nel frattempo, prosegue anche la riduzione dell’indebitamento».
Tra le priorità individuate nel bilancio 2017 c’è anche un progetto per la Val Vertova, ormai sempre più frequentata. L’Amministrazione sta pensando a un ampliamento del servizio di trasporto e a una presenza più capillare della Polizia locale nei giorni di maggior afflusso. Sui dettagli è al lavoro la Commissione Ambiente.
