Spade in piazza, a Gromo. Nel fine settimana, due giornate dedicate alla scherma permetteranno di riscoprire ancora una volta la tradizione delle lame e delle armi bianche che tanto ha dato alla storia del paese.
Il borgo medievale si mostrerà in una veste inedita grazie alla collaborazione di Comune e Map (Museo delle armi bianche e pergamene) con Fisas, associazione che propone scherma tradizionale antica, storica e classica. È come se le lame conservate nel museo avessero in qualche modo la possibilità di tornare nelle piazze. «Sarà l’occasione per capire tutta la filiera delle armi bianche: dal minerale alla creazione della lama da spada, fino alla dimostrazione della scherma vera e propria – sottolinea Andrea Zanoletti, direttore del Map -. Quindi un’occasione per conoscere Gromo, per conoscere meglio il borgo e vedere da vicino come si utilizzavano queste armi bianche».
Domani pomeriggio (sabato 27 maggio) si comincia alle 15 con una visita inedita al borgo di Gromo, accompagnata dalle dimostrazioni dell’Associazione Fisas nelle corti (costo 5 euro, prenotazione obbligatoria al 3423897672). «Domenica la giornata inizia alle 9 del mattino con dei tiri liberi – aggiunge Andrea Zanoletti -. Alle 10 seguirà una dimostrazione di scherma antica, storica e tradizionale. Infine, una visita gratuita al Map che comprende anche il nuovo spazio dedicato alla mineralogia da poco inaugurato». Sulla falsariga del mattino anche il programma del pomeriggio, con tiri liberi, dimostrazioni e visita al museo.
