Ormai ci siamo. Oggi è il giorno del Giro d’Italia a Rovetta. È tutto pronto per la partenza della sedicesima tappa, una delle più difficili di questa centesima edizione della corsa rosa. E sono già tantissime le persone nell’area del villaggio.
La partenza è in programma alle 10,25 da via Fantoni, nel centro del paese (all’altezza dell’asilo). I corridori faranno una sorta di passerella, attraversando Songavazzo e Cerete Alto, fino a Cerete Basso dove è previsto il vero e proprio via alla tappa. Il gruppo si dirigerà verso la Val Camonica, passando da Sovere, Lovere, Costa Volpino e Rogno.
La Rovetta-Bormio è un “tappone” di 222 km con circa 5400 metri di dislivello. Così viene descritto sul sito ufficiale del Giro: «Partenza da Rovetta (già città di partenza nel 2008) e dopo una prima parte in leggera salita fino a Edolo, si scala il Mortirolo da Monno (unico precedente nel 1990). Poi dopo un passaggio sull’arrivo a Bormio si scala il Passo dello Stelvio (Cima Coppi) per giungere a Prato allo Stelvio e Glorenza, sconfinare in Svizzera e affrontare l’Umbrail Pass che rientra in Italia a soli 3 km dalla vetta dello Stelvio e quindi ridiscendere a Bormio (che annovera già otto partenze e sei arrivi nella storia del Giro). Ultimi 20 km sostanzialmente in discesa. Giunti a Bormio poco dopo l’ultimo km svolta a U dove inizia la porzione piatta del finale».
I corridori dovranno affrontare anche pendenze superiori al 10% e salire fino ai 2758 metri dello Stelvio. Sarà una tappa che farà selezione, una prova decisiva per la maglia rosa Tom Dumoulin.
