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Clusone, il “Fantoni” come un campus

L’Istituto “Fantoni” di Clusone potrebbe diventare un campus. È uno dei progetti a cui la scuola sta pensando per il futuro e di cui si è parlato questa mattina in un convegno dedicato ai passi fatti e alle nuove sfide.

«Stiamo ragionando molto sulla valenza formativa dello sport e sulla potenzialità enorme che lo sport ha dal punto di vista formativo – ci ha spiegato a margine il dirigente scolastico Roberto Vicini -. La collocazione della scuola permette al “Fantoni” di diventare un vero e proprio campus, valorizzare la natura che ha attorno, gli spazi e quindi il benessere anche fisico del ragazzo. Puntare su questo sarà la sfida più grande anche per il rilancio della scuola».

Quindi il “Fantoni” come una cittadella dello studio e dello sport, dove i ragazzi potrebbero vivere e sperimentare attività che vanno oltre la stretta didattica. «Il campus è una struttura articolata dove un ragazzo può trovare diversi tipi di offerte: indirizzi di studi, ma anche attività di carattere creativo e sportivo. Soprattutto di carattere sportivo, perché quando parliamo di campus ci riferiamo di spazi all’aperto e strutture interne alla scuola. Ad esempio, noi abbiamo un palazzetto dello sport bellissimo, da poco attrezzato con un impianto audio, che lo rende adatto ad eventi di qualsiasi tipo. Ci sono inoltre altre due palestre, spazi per l’attività fisica e una rete di impianti di cui ci avvaliamo».

Proprio in questa direzione va il protocollo siglato questa mattina con diversi gruppi e centri sportivi del territorio (Blu Ssd, Sci Club 13 Clusone, Scuola di Kung Fu Kuan Yu, Pool Atletica Alta Val Seriana, Sportaction). L’accordo prevede l’utilizzo e la condivisione di spazi, strutture e risorse professionali, l’attuazione di percorsi di alternanza scuola lavoro, la promozione della valenza educativa dello sport.

Intese analoghe sono state firmate anche con il Circolo culturale Baradello, l’associazione ViviArdesio e il Comune di Ardesio. Con queste ultime due realtà, in particolare, la scuola collaborerà per dei progetti legati alla pista ciclabile, al pittore Alessandro Moretto, a un prodotto gastronomico dop, alla mappatura dei sentieri e alla traduzione in quattro lingue del libro su Ardesio.

La mattinata è stata dedicata a presentare anche gli investimenti e i progetti attuati dalla scuola, oltre al piano di miglioramento per il prossimo anno. Le priorità per la scuola sono standard di apprendimento uniformi, rinforzare la rete con i servizi per il lavoro, la didattica personalizzata. 

L’intervista al dirigente scolastico:

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