A prima vista sembra un pallone, in realtà è un fungo. Si chiama Calvatia gigantea, pesa oltre tre chili, ed è tra le particolarità della mostra di Villa d’Ogna inaugurata oggi.
Al palazzetto dello sport “Fausto Radici” sono esposte 180 specie di funghi freschi, raccolti sul territorio della Val Seriana. «Visto il clima rovente, anche nei nostri boschi, dobbiamo considerare questo numero un successo. Con i temporali in arrivo e quindi un clima favorevole per i funghi, spero di poter arrivare a più di 400 specie a fine mostra», osserva Pierino Bigoni, del gruppo micologico “Bresadola” di Villa d’Ogna, che organizza l’appuntamento.
La “Mostra del fungo e della natura”, che resterà aperta fino al 20 agosto, taglia quest’anno il traguardo delle 41 edizioni. «Ormai possiamo considerare Villa d’Ogna la capitale dei funghi – dice con orgoglio la prima cittadina Angela Bellini -. Il gruppo micologico ha sempre lavorato con impegno, passione e soprattutto tanta voglia di fare. Questo sicuramente è l’evento più importante, ma l’attività di questa associazione dura tutto l’anno, soprattutto per far conoscere la micologia e la natura a bambini e ragazzi».
In mostra a Villa d’Ogna, come sempre, non ci sono solo funghi. Si possono trovare anche quadri intarsiati, creazioni artistiche, sculture in legno, foto di montagna, la mostra per i trent’anni del gruppo Flora alpina bergamasca, attrezzi antichi, una collezione di vecchi bastoni da montagna e molto altro. Orari d’apertura: festivi e prefestivi dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 19, tutti gli altri giorni dalle 14,30 alle 19.
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