A Clusone si va alla scoperta del Polo Nord. Con una guida d’eccezione: Michele Pontrandolfo. L’esploratore sarà protagonista della serata che la sezione Cai “Rino Olmo” propone giovedì (7 dicembre).
«Per la nostra tradizionale serata di dicembre, quest’anno non abbiamo voluto puntare su un alpinista, ma abbiamo invitato un esploratore polare», spiega Alessandra Visini, del Cai di Clusone. Nato a Pordenone nel 1971, Michele Pontrandolfo ha portato a termine ben 18 spedizioni polari.
Tra le sue imprese, meritano una citazione il Polo nord geo magnetico raggiunto in solitaria nel 2006 e la Groenlandia attraversata nel 2000 da est a ovest e nel 2012 da sud a nord accompagnato da Marco Martinuzzi. Ma nel suo curriculum ci sono anche spedizioni al ghiacciaio islandese Vatnajökull, allo Hielos Continentales, alle isole Svalbard, all’isola Ellesmere. È l’unico italiano ad aver tentato per tre volte la traversata dell’Oceano Artico in soilitaria verso il polo nord geografico.
Il titolo della serata di Clusone è “L’importanza di un fallimento”. «Michele Pontraldolfo non parlerà soltanto delle sue imprese coronate da successo – spiega ancora Alessandra Visini -, ma anche delle spedizioni concluse anzitempo perché la situazione non gli permetteva di andare avanti. Aiutato da fotografie e filmati, ci parlerà della sua attività di esploratore». L’incontro è in programma alle 21 al teatro “Monsignor Tomasini” dell’oratorio (ingresso libero).
