Le previsioni lasciano poche speranze: quest’anno sembra proprio che l’Epifania sarà con la pioggia. A Gandino si è già deciso di non far decollare la Befana in parapendio, ma di metterla su una slitta direzione basilica. A Orezzo, invece, nessun cambio di programma: il presepe vivente andrà in scena ugualmente.
«Nonostante le previsioni non molto favorevoli, la nostra intenzione è di portare avanti comunque questa iniziativa, ormai ultra ventennale – afferma Simone Vettorello, presidente della Pro loco Gazzaniga-Orezzo -. Ci dispiaceva lasciar perdere, visto che abbiamo già cominciato i preparativi. Ovviamente abbiamo dovuto adattare le postazioni e gli allestimenti per far fronte alla pioggia, ma ci saremo lo stesso».
Il programma
Il presepe vivente verrà proposto a partire dalle 14. Lungo via Leone XIII, in centro al paese, i visitatori troveranno la rappresentazione degli antichi mestieri e di molte attività di una volta. Non mancheranno assaggi di prodotti tipici e bevande calde. Alle 17, infine, il corteo degli angioletti e dei pastorelli accompagnerà la Sacra famiglia fino alla parrocchiale. Alle 17,30 sarà celebrata la messa.
Una sessantina di volontari
L’iniziativa è resa possibile dall’impegno di una sessantina di persone. «Questa è l’occasione per ringraziare tutti i volontari che tengono duro e mantengono viva questa tradizione – sottolinea il presidente della Pro loco -. Un grazie anche agli abitanti di via Leone XIII che con tanta pazienza ogni anno ci aprono le loro case e permettono di mettere in scena questa rappresentazione».
Il servizio di Antenna2 sull’edizione 2017: