Un altro anno di intenso lavoro per il distaccamento dei vigili del fuoco di Gazzaniga. Il 2017 si è chiuso con 352 interventi effettuati sul territorio di quasi cinquanta comuni. L’anno scorso erano stati 427.
A farla da padrone sono soprattutto gli incendi, che hanno impegnato i pompieri di Gazzaniga per ben 107 volte. Per la maggior parte sono stati roghi di boschi o sterpaglie (31), poi di tetti (23) e per cortocircuito (14). Seguono, in misura minore, incendi di autovetture, in abitazioni, di canne fumarie, stabilimenti, cascine o fienili, materiale di scarto o per fuochi di ripulitura.
Un’altra parte importante di lavoro è quella relativa agli incidenti stradali, che hanno visto i vigili del fuoco impegnati per 25 volte. Altri interventi hanno riguardato il soccorso persone (35), il taglio di piante (31), l’apertura di porte (27), il salvataggio di animali (23), la bonifica da nidi di vespe (12). Non sono mancate chiamate per dissesti statici (10) e, in misura minore, per ricerca persone, valanghe o frane, incidenti sul lavoro, fughe di gas, sblocco ascensori e lavaggio strade.
Gli interventi sono stati effettuati soprattutto nell’area della Media Val Seriana e della Val Gandino. Il comune che ha fatto registrare più chiamate è Albino (51), seguito da Gazzaniga (37) e Cene (19). Il giorno della settimana che ha visto maggiormente impegnati i vigili del fuoco è la domenica, con 68 interventi; la fascia oraria quella che va dalle 12 alle 18 (127 interventi). In totale, le ore spese dai vigili del fuoco per i soccorsi sono state 2.594. Vanno poi aggiunte le ore per l’addestramento, che sono state 2012.
Nel video di Antenna2 le interviste al capo distaccamento Manuelo Chiodi e a Nicola Della Torre, da poco entrato a far parte della squadra del distaccamento di Gazzaniga:
