I quattro comuni della Valle di Scalve (Schilpario, Colere, Azzone e Vilminore) e otto dell’Alta Valle Seriana (Valbondione, Gandellino, Valgoglio, Ardesio, Gromo, Gorno, Oltressenda Alta e Premolo) stanno collaborando per aderire al bando con cui accedere ai fondi previsti per lo sviluppo delle valli prealpine. Si tratta del secondo tentativo dopo quello sfumato nel 2017.
«L’aggregazione dei nostri Comuni (ndr. in contiguità territoriale e complessivamente sotto i 15.000 abitanti) – spiega il primo cittadino di Schilpario Claudio Agoni – sta permettendo di predisporre un progetto. Domani ci troveremo in Comunità Montana a Clusone per presentare tutte le progettualità. Il tutto dovrà essere presentato in Regione entro il 17 di marzo. In gioco c’è un finanziamento di 1.200.000 euro che dovrebbe arrivare sui nostri territori con una compartecipazione del 20% da parte delle amministrazioni comunali. A conti fatti ogni Comune dovrebbe avere circa 100 mila euro a fondo perduto. Il progetto vuole potenziare le strutture turistiche».
«A Schilpario ci stiamo muovendo su 4-5 progetti: abbiamo in mente di ristrutturare lo spogliatoio del centro sportivo affinché possa essere usato dalla squadra di terza categoria. Dovremmo sistemare due parcheggi (uno in località “Pagher”, al centro della pineta, e l’altro in zona mercato) e abbiamo in mente di ristrutturare il parco giochi con nuove attrezzature e di mettere una passerella in località Sant’Elisabetta».
Il sindaco di Schilpario Claudio Agoni sarà tra gli ospiti della puntata di Decoder in onda questa sera alle 20,30 su Antenna2. Si parlerà dei problemi della montagna. In studio anche i sindaci di Piario Pietro Visini, di Gandellino Flora Fiorina e di Premolo Omar Seghezzi. Ricordiamo anche le repliche: domani alle 14 e venerdì alle 23.30.
