Ultimo giorno per sfruttare l’occasione di fare un bel giro in fiera a Bergamo (e senza acquistare il biglietto per l’ingresso, si paga solo il parcheggio): fino a questa sera è possibile infatti incontrare l’offerta dei territori, del turismo lento da gustare e della sostenibilità, in mostra con Agri Slow Travel Expo.
Venerdì pomeriggio, dopo l’inaugurazione, in Fiera a Bergamo è stato presentato ufficialmente il progetto “Ospitalità senza barriere”, occasione in cui si è parlato inoltre del NAB (Natura e Ambiente in Val Borlezza) di Cerete Basso e del “

Il progetto “Ospitalità senza barriere” è promosso dal consorzio «Il Solco del Serio» e prevede un marchio di qualità per quelle strutture ricettive sensibili con la propria offerta a disabili o persone con fragilità. «Da subito ha aderito la Comunità Montana della Valle Seriana – spiega il presidente dell’ente sovra comunale Danilo Cominelli – e il nostro territorio è stato coinvolto nel progetto pilota».
«Sono particolarmente orgogliosa – afferma la prima cittadina di Cerete Cinzia Locatelli – del fatto che la Val Seriana sia il territorio promotore e che per primo mostra di credere in questo splendido progetto di inclusione. Noi nel nostro piccolo abbiamo lavorato per rendere accessibile a ipovedenti e non vedenti il centro didattico che a breve verrà inaugurato a Cerete Basso. Peraltro è stata anche l’occasione per presentare il progetto “Cerete green land”, attività ancora in fase embrionale, ma che è stata selezionata dalla Provincia di Bergamo per poter accedere ai finanziamenti attraverso il fundraising (informazioni si potranno trovare sul portale ww.siamobergamo.it). Avvieremo una campagna di sensibilizzazione nei confronti del territorio, nella speranza che aziende e privati mostrino di credere in questo progetto così come ci crediamo noi. L’idea è quella di realizzare un parco dedicato ai cinque sensi in un’area verde di Cerete Alto, di fronte alla quale si trova poi il punto di partenza di uno splendido percorso immerso nel verde e arricchito con opere d’arte e installazioni sempre ispirate alla stimolazione dei sensi. Un progetto ambizioso, ma siamo convinti che un passo alla volta riusciremo a realizzarlo».
Coinvolta anche la montagna bergamasca: «Alcuni progetti pilota ed esperienze di riferimento – afferma Paolo Valoti, presidente del Cai bergamasco – sono: il rifugio Alpe Corte, il primo rifugio senza barriere, e anche il rifugio Resegone in Valle Imagna, il rifugio ‘Angelo Gherardi’ in Val Taleggio e il rifugio ‘Carlo Medici’ alla Presolana, la Regina delle Orobie».
In fiera c’è molto della Valle Seriana e Valle di Scalve: oltre allo stand di Promoserio (con alcuni produttori eno-gastronomici locali, vedi i formaggi e i vini) sono presenti alcune realtà tra cui l’Ecomuseo delle Miniere di Gorno e la Fattoria didattica Ariete.

Agri Travel & Slow Travel Expo, è l’esposizione internazionale dedicata alla promozione del turismo rurale e slow. Coinvolti anche parchi di altre regioni e territori lontani come la Bolivia.
Anche la Diocesi di Bergamo è in mostra con le bellezze artistiche e architettoniche e il grande evento legato all’arrivo dell’urna con le spoglie di San Giovanni XXIII.

Al centro dell’appuntamento la sostenibilità turistica e la valorizzazione di attrattive non secondarie come il cibo (non mancano assaggi e show cooking).

Nel padiglione B il mondo del country. La fiera è accessibile anche agli amici a quattro zampe e oggi è aperta dalle 10 alle 20. Consulta il sito del salone.



















