Dopo tanto impegno, l’Associazione La Sorgente organizza una serata per dire grazie a tutti quei soggetti e volontari che hanno dato una mano nel raggiungere un obiettivo inseguito da 12 anni.
Venerdì è infatti in programma un appuntamento per dire grazie a chi ha sostenuto la riqualificazione dell’ex chiesa di San Rocco, percorso iniziato nel 2006 e che con la realizzazione dell’impianto di riscaldamento si aggiunge un tassello importante per la riqualificazione dell’edificio. Mancherebbero solo nuovi intonaci.
L’edificio, di proprietà della Parrocchia e in comodato d’uso all’Associazione “La Sorgente”, è stato oggetto di diversi interventi. «Da 12 anni stiamo inseguendo questo risultato e il 20 aprile sanciremo il raggiungimento – spiega il presidente de “La Sorgente” Ezio Seghezzi -. Il lavoro fatto in questi anni è iniziato nel 2006. Abbiamo parzialmente inaugurato le opere nel 2009 e poi gli interventi sono proseguiti fino ai nostri giorni. Con il riscaldamento si è raggiunta l’autonomia e la possibilità di utilizzare questa struttura tutto l’anno».
L’ex chiesa, che potrà ospitare eventi culturali, questa estate si arricchirà di una collezione di oggetti legati alla lavorazione dei cereali, di fatto diventando una sorta di museo della macinazione. «L’ex chiesa – continua Seghezzi – riteniamo che sia una struttura utile anche per il territorio. In due anni e mezzo abbiamo realizzato un impianto di riscaldamento che ha avuto un certo costo, 40.000 euro in denaro e circa 10.000 euro in donazioni di artigiani e professionisti. Il 20 aprile abbiamo organizzato una serata per ringraziare tutte quelle persone che in questi anni ci hanno dato una mano. Si tratta di un’occasione indirizzata ai soci e agli invitati (la capienza della sala impone dei limiti). Vorrei ringraziare, oltre ai volontari, la Fondazione Comunità Bergamasca e la Fondazione Banca Popolare perché ci hanno dato una mano importante in questi due anni e mezzo per la realizzazione di questo impianto».
