Ben 350 atleti hanno dato vita oggi alla prima Valzurio Trail, gara con partenza e arrivo a Nasolino, nel comune di Oltressenda Alta. In tutto, 24 chilometri e 1300 metri di dislivello positivo. Ad organizzare la Fly Up di Mario Poletti e il Gruppo sportivo Nasolino.
Insieme allo stesso Poletti, recordman delle Orobie, a dare lo start della corsa sono stati chiamati il sindaco di Oltressenda Giulio Baronchelli e il due volte vincitore del Giro d’Italia Paolo Savoldelli. Tra i maschi, Marco Zanoni si è portato in testa intorno al secondo chilometro e nessuno fra gli inseguitori è mai riuscito ad impensierirlo. Ha guadagnato un discreto vantaggio che ha amministrato fino al termine. Ha tagliato il traguardo fermando il cronometro sul tempo di 1h55’21”.
Il vincitore arriva da Bione in Valle Sabbia. Classe 1985, veste i colori bianchi e blu della Gp Pellegrinelli e ha scelto la gara orobica come primo allenamento intenso in vista delle prossime gare di corsa in montagna. La guest star argentina Diego Simon del team Salomon ha conquistato la seconda posizione di giornata in 1h56’25”, davanti Paolo Poli del team Valetudo Serim (2h02’13”) e alla giovane promessa dello Scott Running Team Mattia Tanara, che si è fermato ai piedi del podio. Nei migliori dieci Clemente Belingheri, Fabio Bonfanti, Luigi Rota, Denny Epis, Christian Nodari e Giambattista Micheli.
In campo femminile, la runner della Recastello Radici Group / Scott Samantha Galassi ha coronato l’obiettivo di incidere il proprio nome nell’albo d’oro. Azzurra del mountain running, toscana residente da anni in bergamasca, l’ex ciclista professionista ha concluso la performance in 2h20’45” distanziando di 13’18” la seconda classificata, Maria Eugenia Rossi del team Valetudo Serim (2h34’03” il suo crono). Sul terzo gradino del podio Giulia Zanotti in 2h36’10”. Completano la top ten Elisa Presa del team Scott, Giovanna Cavalli, Lara Birolini, Nadia Panna, Sara Belotti, Silvia Boroni e Federica Giudici.
Raggiante, a fine gara, Mario Poletti. «Lo ammetto, stiamo già pensando alla prossima edizione, perché è stato un debutto in cui tutto è filato liscio e gli atleti si sono innamorati della Valzurio. Grazie all’intero team Fly-Up, al Gs Nasolino e a Gigi, e ai fantastici volontari di Valzurio. Le persone del paese hanno accolto con favore l’iniziativa e hanno lavorato sodo sin dai giorni precedenti, a loro vanno i miei ringraziamenti ma anche i complimenti».
La prossima data evidenziata nel calendario Fly-Up è il 2 giugno, il giorno dell’Orobie Vertical, mille metri di dislivello up sulle maestose montagne di Valbondione.