È stato inaugurato il foyer “Bergamasco Lingua Viva” presso la Biblioteca Comunale di Alzano Lombardo, in via Giorgio Paglia 11 (Parco Montecchio). In occasione della «Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali» istituita nel 2013, l’agenzia di comunicazione PG&W grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Alzano Lombardo ha presentato il progetto dedicato a celebrare l’eredità culturale di Ezio Foresti, direttore creativo dell’agenzia prematuramente mancato nell’aprile 2024.
Il foyer è dedicato a Ezio Foresti, autore, giornalista, appassionato cultore della lingua bergamasca, ideatore della pagina Facebook Animali Mitologici Bergamaschi, e ad Antonio Tiraboschi, storico dell’Ottocento noto per il suo impegno nell’alfabetizzazione delle valli bergamasche. Due figure di spicco originarie di Alzano Lombardo che hanno contribuito a tramandare e modernizzare il patrimonio culturale e linguistico della terra bergamasca.
Situato al primo piano della biblioteca, il foyer “Bergamasco Lingua Viva” offre un allestimento permanente che unisce tecnologia e tradizione. La sala, caratterizzata da un’atmosfera conviviale, sarà un punto di riferimento per la comunità e un luogo ideale per coinvolgere anche i più giovani nella riscoperta del dialetto. I visitatori, che vivranno un’esperienza immersiva, potranno esplorare un database di proverbi e modi di dire bergamaschi tramite uno schermo touch interattivo; assistere a un video-dialogo animato, un incontro virtuale tra Foresti e Tiraboschi, dove i due si confrontano sull’evoluzione del dialetto nel tempo; consultare libri e materiali sulla cultura bergamasca in un’accogliente area salotto con poltroncine e tavoli dedicati e scoprire pannelli illustrativi con il manifesto del progetto e le biografie dei protagonisti.
A completare l’iniziativa del foyer “Bergamasco Lingua Viva” è stata proposta una borsa di studio annuale intitolata a Ezio Foresti, destinata agli studenti del Dipartimento di Lettere, Filosofia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Bergamo. L’obiettivo è sostenere tesi di laurea magistrale sul tema “Bergamasco Lingua Viva”, incentivando la ricerca accademica sul dialetto e la cultura del territorio.