Per un pomeriggio alla settimana hanno lasciato nello zainetto i libri e preso in mano ago e filo. Il risultato del lavoro realizzato in tre mesi da un gruppo di studentesse dell’Istituto “Valle Seriana” di Gazzaniga era in mostra in questi giorni nell’atrio della scuola. Borse, cuscini, porta tablet e porta smartphone: tutto in lana e feltro.
«Questa idea ci è venuta per rafforzare le abilità fini delle ragazze che frequentano il corso per Operatore socio sanitario – spiega Maria Sancineto, insegnante di Storia dell’arte e attività operative -. Queste abilità, infatti, saranno molto utili quando dovranno affrontare la loro professione. Dobbiamo infatti riconoscere che, purtroppo, il lavoro manuale è stato quasi dimenticato nella scuola di primo grado. Questo sta creando difficoltà, perché soprattutto in corsi come il nostro le ragazze hanno bisogno di sviluppare la manualità».
Dalla teoria, dunque, si è presto passati alla pratica. A scuola è stato allestito un laboratorio con tanto di macchina da cucire. Nel frattempo, sono stati intrecciati legami con alcune realtà del territorio. «Anzitutto ha attirato il nostro interesse il progetto “Lana Valgandino” – prosegue la professoressa Sancineto -. Siamo rimasti colpiti dal fatto che spesso la lana delle pecore va al macero, perché viene importata dall’estero. Abbiamo allora pensato di valorizzare un prodotto del nostro territorio, prendendo contatto con chi sta portando avanti questo percorso in valle. C’è stata poi la collaborazione di due ditte che hanno fornito il materiale per i nostri lavori. Dalla Itb dei fratelli Bosio abbiamo avuto la lana grezza e il filato, dal Feltrificio Gusmini il feltro».
Il corso si è tenuto il martedì pomeriggio e sono state sette le ragazze (tutte del primo anno) che lo hanno seguito. «È stata preziosa anche la collaborazione della professoressa Maria Luisa Pezzoli, che ha eseguito piccoli lavori con l’uncinetto tunisino. Creazioni poi utilizzate per le borse», conclude Maria Sancineto. I risultati, simpatici e colorati, sembra siano stati apprezzati.
Guarda il video con il servizio di Antenna2:
