La piogge degli ultimi giorni continuano a creare problemi sulle strade della Val Seriana. Dopo il piccolo smottamento che si è verificato l’altra notte a Casnigo, ieri sera un masso è caduto sulla provinciale a Valbondione.
L’episodio si è verificato intorno alle 22, poco prima del paese, nelle vicinanze della casetta del Soccorso alpino. Il masso, di circa due metri cubi e 35 quintali di peso, si è staccato dal versante che sovrasta la strada, compiendo un lungo tragitto. Arrivato nei pressi della strada, ha piegato il guardrail e attraversato la carreggiata, fino a fermarsi nel prato che costeggia il Serio. Per fortuna, in quel momento, sulla provinciale non passava nessuno.
Ad accorgersi dell’accaduto è stato un abitante della zona, che ha chiamato i vigili del fuoco. Sul posto è intervenuta una squadra del distaccamento di Clusone. Una volta sul posto, sono subito saliti fino alla parete rocciosa per verificare che non ci fosse il pericolo di altri distacchi.
Nel frattempo, è arrivata anche la sindaca di Valbondione Sonia Simoncelli, che ha provveduto a far intervenire i tecnici per una prima verifica. Sembra che lungo il versante siano stati trovati rigagnoli d’acqua da cui potrebbero aver origine altri distacchi. Si è quindi deciso di deviare leggermente il traffico della provinciale, per evitare che eventuali altri massi piombino sui veicoli in transito. Sul posto anche la Protezione civile della Croce Blu di Gromo.
In mattinata, il geologo Sergio Ghilardi ha effettuato un nuovo sopralluogo. «Dalle verifiche è emerso che l’area del distacco è circoscritta al solo masso piombato sulla strada e la situazione di pericolosità del versante è tornata come prima – spiega la prima cittadina di Valbondione -. La deviazione lungo la provinciale rimarrà fino a martedì, quando verrà effettuata la successiva verifica. Se non ci saranno evoluzioni, martedì la viabilità tornerà nella norma».
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