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Sci, la nonna di Comenduno che ha vinto la Coppa del mondo

Non solo Sofia Goggia e Michela Moioli. C’è un’altra bergamasca che quest’anno ha conquistato la Coppa del mondo di sci. È della Val Seriana e abita a Comenduno di Albino.

Si chiama Anna Fabretto Martinelli, ha 77 anni e corre per il Gruppo sportivo Marinelli. La sua categoria è la Master C10, riservata ad atlete che hanno dai 75 agli 80 anni. In questi giorni è tornata da Serre Chevalier, in Francia, con la coppa di cristallo, conquistata per la seconda volta in carriera.

Il circuito master si svolge come quello degli atleti più famosi: una serie di gare in diverse località e quindi la finale. «Quest’anno ho disputato nove gare, cercando di essere sempre in testa – racconta la neocampionessa -. La finale è stata a Serre Chevalier, fortunatamente mi è andata bene anche là e ho portato a casa la coppa del mondo. Sono felicissima: è la seconda, ma è lo stesso qualcosa di meraviglioso».

Anna Fabretto Martinelli scia da diversi anni, ma i successi internazionali sono recenti. È lei stessa a raccontarlo: «Ho iniziato intorno ai 24 anni. Fu mio marito a insegnarmi. Eravamo ancora fidanzati. Mi disse: “O stai a casa o vieni a sciare”. Decisi così di imparare. Lui sciava molto bene, a me è piaciuto subito l’agonismo. Ho cominciato con le gare locali. Finché, arrivata verso la pensione, mi sono lanciata nelle competizioni nazionali e internazionali».

Da allora, sono arrivati tantissimi successi. Difficile, quasi impossibile, elencarli tutti. Ci limitiamo a questa stagione. Oltre alla coppa del mondo, Anna Fabretto Martinelli ha vinto i campionati italiani di slalom speciale, gigante e superG e, in più, la Coppa Italia. A marzo, infine, è volata negli Stati Uniti, nel Montana, per disputare il Campionato del mondo. «Sono tornata con tre medaglie di bronzo (slalom, gigante e superG, ndr), ma per me è come se fossero d’oro – sorride -. È stata un’altra grande soddisfazione».

Questa nonna (ha tre nipoti, tutte femmine) con entusiasmo ed energia da far invidia a una ventenne non ha proprio intenzione di fermarsi. «Andrò avanti fino a quando le visite mediche me lo consentiranno», dice. Altre vittorie sono all’orizzonte.

Guarda il video con l’intervista:

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