Sperimentazione già conclusa. I semafori nel centro storico di Ardesio sono durati un giorno solo. Il Comune ha deciso di rimuoverli e tornare al senso unico.
I due semafori, uno in via Duca d’Aosta e l’altro davanti all’Albergo Ardesio, erano stati messi per introdurre in centro storico il senso unico alternato. Un modo per venire incontro alle richieste dei cittadini che abitano nella parte alta del paese e dei commercianti, a loro modo di vedere penalizzati dalla chiusura per lavori del viadotto 25 aprile. Ma, ieri, insieme a rosso e verde sono subito scattate anche le proteste.
«Devo subito dire che la sperimentazione si è conclusa non certo per le polemiche che si sono scatenate, anche con commenti sopra le righe sui social – sottolinea il sindaco Yvan Caccia -. I semafori sono stati tolti per problemi di sicurezza. Le auto ferme per il rosso con il contemporaneo passaggio delle auto nell’altro senso causava seri pericoli per i pedoni. Non solo, la coda che si formava in via Duca d’Aosta finiva poi per arrivare davanti all’ingresso della scuola materna con ulteriori problemi di sicurezza».
La situazione è dunque tornata quella di prima. Per andare da via Locatelli verso il ponte Rino bisogna passare per il centro storico. Il percorso opposto, invece, è possibile solo attraverso il giro ponte delle Seghe, provinciale e quindi via Locatelli. «I lavori al viadotto 25 aprile dovrebbero inoltre concludersi prima del previsto mettendo così fine ai disagi», spiega il primo cittadino.