Il titolo è Afta. Ma non pensate a qualche fastidioso disturbo. Si tratta invece dell’acronimo di aria, fuoco, terra, acqua. Anche se non sono escluse sorprese, come spesso avviene con lo spettacolo teatrale messo in scena da Centro diurno disabili di Piario e Centro socio educativo di Ponte Selva.
L’iniziativa taglia un traguardo significativo: quello dei dieci anni. «Ogni anno si parte ad ottobre con la preparazione e si arriva a maggio con il debutto – spiega Silvana Catania, coordinatrice del Cse -. Sono tante le persone coinvolte. Abbiamo una dozzina di attori e poi ci sono gli educatori che accompagnano lungo questo percorso i ragazzi. Non manca un bel gruppo di volontari e il nostro Bortolo Palamini, che si occupa della regia. Da ricordare anche gli ospiti dei due centri che lavorano nella realizzazione della scenografia e del materiale che serve per lo spettacolo».
La prima è in programma domani sera (giovedì 3 maggio) ad Ardesio, con inizio alle 20,45 al cineteatro dell’oratorio. Sempre ad Ardesio, lunedì 7 maggio, lo spettacolo sarà riproposto al mattino per i ragazzi delle scuole. Le ultime due date: giovedì 10 maggio all’oratorio di Parre e martedì 15 al Cineteatro Cristallo di Castione, entrambe con inizio alle 20,45.
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