Una professoressa 40enne che insegna in una scuola media della Valle Seriana da lunedì si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di atti sessuali con minori, in particolare con un suo studente di terza media che ha appena compiuto 14 anni.
Secondo quanto accertato dagli inquirenti la relazione andava avanti da mesi con messaggi, appuntamenti e incontri nell’auto della professoressa. La segnalazione in Procura è arrivata un paio di settimane fa e sul cellulare del ragazzo gli inquirenti hanno trovato messaggi inequivocabili della donna con le frasi tipiche che si scambiano due fidanzati. La professoressa è stata sospesa e lunedì è in programma l’interrogatorio di garanzia davanti al Gip. L’accusa è aggravata dall’età del ragazzino e dal ruolo educativo ricoperto dalla donna. In questi casi secondo il codice penale poco conta che il minore fosse consenziente. Nelle dieci pagine dell’ordinanza con cui sono stati disposti gli arresti domiciliari il giudice ravvisa il pericolo di reiterazione del reato.