Prende il via il 7 luglio la settima edizione del Festival “I volti del Romanino, rabbia e fede” con il conferimento del Premio Romanino a Giordano Bruno Guerra, presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera. Sabato la serata, presso la chiesa di Santa Maria della Neve, avrà inizio alle ore 20.30.
Nelle scorse edizioni il premio è stato assegnato al presidente di Brescia Musei Massimo Minini, all’artista Christo e al critico d’arte Vittorio Sgarbi.
«L’intento è quello di fare rivivere la poetica del noto artista del rinascimento lombardo – spiega Federica Bonetti, assessore alla Cultura del Comune di Pisogne -. Da 4 anni l’amministrazione comunale ha deciso di istituire il premio Romanino con cui cerchiamo di individuare una personalità che possa avere una visione innovativa rispetto all’arte».
«Se pur nelle difficoltà economiche Pisogne vuole investire in una politica promozionale del territorio che possa valorizzare arte e cultura – afferma il primo cittadino Diego Invernici -. Riteniamo che il turismo culturale possa essere il futuro del nostro territorio».
Gli appuntamenti del festival proseguono il 28 luglio con la partecipazione del Coro Erica di Paitone (direttore Vincenzo Loda) e il 15 settembre con l’orchestra mandolini e chitarre “Il plettro” di Gardone Valtrompia (direttore Alberto Bugatti). I due appuntamenti, sempre presso la chiesa di Santa Maria della Neve, avranno inizio alle ore 20,45. Le iniziative sono a ingresso libero.
