Profondo cordoglio in Bergamasca e nel Milanese per le quattro vittime del terribile schianto avvenuto ieri mattina lungo la Statale 42 all’altezza di Albano Sant’Alessandro. Lo scontro ha coinvolto un tir e due auto. Le persone a bordo delle due vetture hanno tutte perso la vita.
Tra loro uno studente di Endine Gaiano, Marco Dall’Angelo, 21 anni. Sembra che stesse tornando a casa dopo aver accompagnato il padre in cantiere a Milano. Marco viveva con i genitori e una sorella più piccola. Si era diplomato all’Istituto Lotto di Trescore, dopo aver frequentato il Patronato San Vincenzo ad Endine. Una volta conseguita la maturità, si era iscritto all’università. Viene ricordato come un ragazzo volenteroso, sempre attivo. Il funerale sarà celebrato domani (giovedì 5 luglio) alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Endine.
Le altre tre vittime sono tutte di Milano: Cristiano Cesaro, 62 anni, la moglie Gilda Campagnani, 60 anni, e la mamma di lei Luciana Groppi, 86 anni. Erano diretti in montagna per le vacanze.
Secondo una prima ricostruzione, la Toyota Corolla su cui viaggiava la famiglia milanese sarebbe finita sulla corsia opposta, scontrandosi con il tir, poi finito contro l’auto del ragazzo. Ma la dinamica è da chiarire: il pubblico ministero Carmen Santoro ha disposto una perizia. Il camionista, un 34enne di Ponte San Pietro, avrebbe frenato per cercare di evitare lo scontro. Dopo aver chiamato i soccorsi, è svenuto per lo choc. Trasportato alla Gavazzeni di Bergamo, è stato dimesso nel pomeriggio.
