Non appena la carriola è stata inventata, qualcuno deve aver pensato che non era male finirci dentro e farsi portare in giro. Da lì a concepire una gara, il passo è breve. Come è successo ad Ardesio, dove ormai Ferragosto è sinonimo di “Scaretada”.
Le carriole (“carete”, in bergamasco) sono da anni le protagoniste assolute del pomeriggio di festa. «In paese raccontano che questa manifestazione si svolgeva già nei primi anni Settanta – spiega Simone Bonetti, presidente della Pro loco -. Nel 2008 abbiamo voluto riproporla e da allora è stata organizzata ogni anno, sempre il 15 agosto, tranne una volta che venne spostata alla domenica successiva. Ad Ardesio, insomma, Ferragosto è il giorno ideale per giocare, divertirsi e ridere in compagnia».
Una tradizione che piace sempre di più, a giudicare dai partecipanti. Quest’anno in gara c’erano più di 50 coppie, divise in quattro categorie: bambini e ragazzi, donne, coppie miste e uomini. «È arrivata anche tanta gente da fuori paese. Ad esempio, da Azzano San Paolo, da Pradalunga e anche dal milanese», aggiunge Simone Bonetti.
La gara non è altro che una corsa a cronometro. Trasportato e trasportatore si devono dare il cambio a metà di un percorso disseminato di ostacoli, dove non mancano lanci di farina, segatura e getti d’acqua.
Guarda il video di Antenna2:
