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Abbandono rifiuti e deiezioni canine, giro di vite a Clusone

Dal primo agosto a Clusone il comando di polizia locale è retto dal Commissario Capo Giuliano Vitali. Il nuovo comandante è al lavoro su diversi temi, tra cui il potenziamento del sistema di videosorveglianza.

«Prevediamo di implementare – spiega Vitali – la rete delle nostre telecamere». Attualmente sono 15. «Se ci sarà concesso – continua – un importante contributo di Regione Lombardia, accenderemo nuovi occhi elettronici in prossimità del centro storico, vicino ai plessi scolastici e a monitoraggio delle arterie e varchi stradali della nostra cittadina. Parliamo di un sistema attivo h24 e capace di individuare vetture rubate, sospette o per qualche motivo non in regola con il codice della strada. Durante il mese di agosto il sistema è già stato aggiornato in vista di una futura implementazione».

Non solo occhi elettronici vigili sulla cittadina: sul territorio è stata intensificata l’attività di controllo da parte degli agenti. «Compatibilmente alla natura delle richieste e alle risorse umane a nostra disposizione – illustra il Commissario Capo – copriamo un orario compreso tra le 7.30 e le 18.30/19. Sono stati inoltre attivati servizi serali per dare riscontro a esigenze particolari su strade comunali e nel caso di situazioni di disturbo della quiete pubblica derivanti da schiamazzi o locali».

Nei giorni scorsi sono state siglate alcune ordinanze legate alla conduzione dei cani e all’abbandono dei rifiuti.

«Non perché il cane sia mal visto – motiva Vitali -, ma perché si vuole trovare la giusta convivenza tra questi animali e la comunità. Senza sintonia possono nascere problemi di intolleranza». L’ordinanza ribadisce il concetto che tutti i cani devono essere dotati di microchip, in caso contrario è prevista una sanzione di 50 euro. Medesima sanzione anche per chi non tiene il cane al guinzaglio (negli spazi pubblici e sulla ciclabile deve essere lungo 1,5 m). Rimarcato l’obbligo di raccogliere gli escrementi, in caso contrario la sanzione è di 150 euro. I conduttori devono inoltre sempre avere al seguito la museruola e farla indossare al cane nel caso in cui vi siano rischi per l’incolumità delle persone».  

Giro di vite anche per l’abbandono dei rifiuti. Per chi dovesse conferire in modo scorretto (fuori da orari, giorni e luoghi previsti) la sanzione è di 100 euro. Per l’abbandono in aree verdi (ad esempio in pineta) è di 500 euro.

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