Ha avuto un esito positivo la vicenda dell’indirizzo saltato al Liceo artistico di Lovere. I dieci alunni di terza che si erano iscritti ad “Architettura e ambiente” non dovranno frequentare “Arti figurative” o cercarsi un altro istituto. Così, infatti, aveva comunicato la scuola a pochi giorni dall’inizio delle elezioni, visto che non c’erano i numeri per attivare una classe specifica.
Nel pomeriggio – anche se manca ancora una comunicazione ufficiale da parte dell’istituto – alcuni genitori hanno potuto verificare sul registro elettronico l’iscrizione dei loro figli all’indirizzo “Architettura e ambiente”. Sembra infatti che l’Ufficio scolastico provinciale abbia trovato una soluzione, concedendo l’attivazione di una classe articolata (alcune materie saranno in comune con l’indirizzo di “Arti figurative”).
In questi giorni, dopo le proteste dei genitori, si erano tenuti degli incontri che hanno coinvolto anche i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Lovere. Ieri mattina in particolare c’era stato un colloquio telefonico con la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Patrizia Graziani, la quale aveva promesso che avrebbe fatto il possibile per risolvere la situazione.
