È stato un fine settimana di piogge eccezionali, come non si vedevano da tempo. Lo dicono i dati delle diverse centraline meteo sparse sul territorio dell’alta Val Seriana e Val di Scalve. E, soprattutto, piovuto molto in poco tempo. Il Serio di questi giorni sta lì a dimostrarlo.
Per capire la situazione che si è verificata in questi giorni abbiamo chiesto aiuto al nostro esperto meteo Matteo Lacavalla. «300 millimetri in 48 ore è qualcosa di estremo per le Orobie. In media cadono 2000 mm in un anno – spiega -. Oggi (lunedì 29 ottobre, ndr) ne cadranno altri 100 e quindi si raggiungerà circa 400 mm in tre giorni. Ricordo che situazioni alluvionali sul nostro territorio hanno visto accumuli simili su quattro giorni».
Quindi, tanta acqua in un tempo limitato, che ha finito per ingrossare il Serio. «I dati sono relativi alle stazioni di montagna – prosegue Matteo Lacavalla -. A Clusone per esempio sono caduti circa 160 mm, a Colere 270 mm da sabato, al Rifugio Curò 251 mm, Zambla Alta 291 mm».
E oggi è attesa un’altra giornata difficile. La Protezione civile della Regione Lombardia ieri ha diffuso un nuovo avviso dove, in riferimento alla nostra zona, il livello di criticità è rosso (il più alto) per rischio idrogeologico e arancione (criticità moderata) per rischio idraulico. In più si aggiunge il livello di criticità arancione per vento forte.
Questa le previsioni che accompagnano l’avviso di criticità: «Domani, lunedì 29/10, giornata ancora marcatamente perturbata. Dalla mattina al pomeriggio-sera si prevedono precipitazioni diffuse e continue, insistenti nuovamente sull’intera fascia alpina e prealpina. In questa fase, specie nella seconda parte della giornata, le precipitazioni assumeranno anche carattere di rovescio e temporale, con fenomeni che localmente potranno risultare anche di forte intensità. Limite neve in giornata attorno a 2300 metri, in abbassamento in serata fino a 1500 metri circa. I quantitativi di precipitazione previsti per la giornata di domani, lunedì 29/10, si attesteranno mediamente sulla fascia alpina e prealpina tra i 60 e i 100 mm /24h».
Inoltre, la Regione aggiunge che «dalle prime ore di domani, lunedì 29/10, si avrà inoltre un generale marcato rinforzo dei venti che persisterà per tutta la giornata: venti dai quadranti meridionali e orientali, con intensità da moderata a forte diffusamente a tutte le quote. In particolare per una fascia temporale estesa da metà mattina a buona parte del pomeriggio la velocità media si attesterà tra i 20 e i 40 km/h, nel pomeriggio-sera potranno diffusamente rinforzare ulteriormente, in particolare su Pianura e Appennino, lasciando registrare velocità medie orarie tra i 40 e i 50 km/h, con raffiche mediamente tra i 70 e i 100 km/h, localmente superiori attorno ai 120-140 km/h».