Il Comune di Cazzano Sant’Andrea fa un nuovo tentativo per trovare un gestore al parco di Cà Manì. L’amministrazione aveva già provato un paio d’anni fa, ma senza successo. Ora, la pubblicazione di un altro bando.
«Due anni fa il tentativo non era andato a buon fine perché chi si era aggiudicato la gestione aveva poi deciso di rinunciare – spiega il sindaco, Sergio Spampatti -. Il bando prevede la possibilità di aprire un chiosco-bar al parco e, in più, la cura e la manutenzione dell’area. In questi due anni, grazie all’associazione “Cazzano in festa”, è stato possibile assicurare l’apertura e la chiusura del parco e anche un minimo di gestione. Però, la mancanza di un bar si fa sentire e anche tante mamme ce lo chiedono. Per questo abbiamo deciso di riprovare».
Il parco si trova nelle vicinanze delle scuole, a pochi passi dal centro del paese. Nell’area c’è una vecchia cascina, ristrutturata negli anni scorsi e dentro la quale è stata realizzata la biblioteca. Proprio gli ultimi lavori, completati nel 2016, hanno portato a ricavare uno spazio in cui poter aprire un chiosco bar.
«Crediamo che in un parco giochi un chiosco-bar sia utile – prosegue il sindaco -. In questo caso, il gestore ci garantirebbe pure l’apertura e la chiusura del parco, anche per 12 mesi all’anno. Cosa, questa, che adesso non siamo in grado di assicurare. Nei mesi invernali, infatti, il parco giochi è chiuso».
Il bando prevede una concessione di 6 anni, prorogabile per altri 6. Il canone a base d’asta è di 1.800 euro all’anno. Il gestore del chiosco dovrà poi occuparsi del servizio di custodia e sorveglianza del parco, provvedendo alla manutenzione ordinaria e alla pulizia. «Nel bando abbiamo previsto anche punteggi per eventuali idee che vanno a favore della comunità, come serate a tema o eventi». Le offerte vanno presentate entro le 12,30 di lunedì 4 febbraio. Altre informazioni si possono trovare sul sito internet del Comune di Cazzano Sant’Andrea.
