Notizie

Percorsi turistici culturali sempre più esperienziali

“Puntata zero” oggi pomeriggio tra Songavazzo e Onore, aperta ai giornalisti e agli operatori del settore, per la nuova edizione dei percorsi turistici e culturali in Valle Seriana e in Valle di Scalve organizzati dal distretto del commercio Alta Valle Seriana – Clusone e da Promoserio.

Il progetto, che negli anni ha già saputo conquistarsi un buon numero di affezionati, cresce diventando sempre più esperienziale. «I dati – spiega Cinzia Baronchelli, coordinatrice dei percorsi seguiti da Artelier – dicono che una buona parte (il 30-40%) dei turisti che viaggiano lo fanno anche con lo scopo di degustare e scoprire i prodotti a chilometro zero». Essendo il territorio dotato di un buon numero di operatori nel settore della ristorazione e della produzione agricola, si è deciso di coinvolgerli anche sotto il profilo esperienziale. «Le visite permetteranno di conoscere i processi di produzione e anche di mettere le mani “in pasta” – continua -, senza dimenticare le degustazioni». Altro ingrediente: i Sapori Seriani, i prodotti tipici per eccellenza del territorio. 

Una cinquantina i percorsi a cui si sta lavorando, per la maggior parte promossi nei periodi di maggiore affluenza turistica, ma spalmati anche nei mesi turisticamente meno “caldi” per rinforzare l’offerta nell’ottica della destagionalizzazione.

Nel pomeriggio il “percorso pilota” ha coinvolto l’azienda agricola Ca’ di Lene a Songavazzo e la Fattoria della Felicità a Onore.

 

 

Condividi su:

Continua a leggere

Aria fredda in arrivo
Autonomia per la Lombardia, a che punto è l’iter?