I ladri tornano a prendere di mira i paesi della Val Gandino. Diversi furti si sono verificati negli ultimi giorni tra Leffe e Peia. Ignoti hanno tentato anche di entrare nella casa della sindaca di Peia Silvia Bosio.
Sembra siano stati almeno quattro o cinque gli episodi accaduti nei giorni scorsi. In alcuni casi, i ladri hanno trovato poco o nulla da rubare. In altri, invece, hanno fatto man bassa, anche di oggetti di valore. Per non parlare dei danni causati nelle abitazioni.
In un caso, a Leffe, i malviventi hanno fatto irruzione intorno alle 17,30 mentre i proprietari erano in casa. Questi ultimi hanno avvertito dei rumori: vedendosi scoperti, i ladri si son dati alla fuga. Questo non ha impedito loro di tornare a colpire più tardi in abitazioni vicine di Peia.
Presa di mira anche la casa della sindaca di Peia, dove i malviventi hanno cercato di forzare una portafinestra senza però riuscire ad entrare. È stata la stessa prima cittadina a scriverlo su Facebook, in un post condito con una certa dose di ironia. «Agli “indefinibili”….. che hanno invano tentato di entrare in casa mia nei giorni scorsi – ha scritto Silvia Bosio – comunico che se ne hanno la necessità possono tranquillamente chiedermi le chiavi, se hanno bisogno di un caffè il barattolo è nell’armadietto in basso a dx mentre la caffettiera sopra il lavandino, per il resto troveranno il frigo poco fornito, il letto da fare e un po di polvere qua e la…. null’altro. Ricordo loro però di non farsi trovare senza preavviso in casa mia perché potrei spaventarmi e gli spaventi mi fanno un brutto effetto…».
L’Amministrazione comunale ha già incontrato i carabinieri, intervenuti dopo i primi episodi. «Abbiamo messo a loro disposizione le immagini delle telecamere posizionate nella zona del municipio e delle scuole. Abbiamo in paese anche una telecamera del sistema Thor. Speriamo possano emergere elementi utili alle indagini», sottolinea Silvia Bosio.
