FeaturedNotizie

Sonde e droni per monitorare le doline di Esine

Dalla Regione è arrivato il via libera ai fondi per finanziare i lavori di rilievo e monitoraggio delle doline di Esine. Da una quindicina d’anni il fenomeno non si faceva sentire. Venerdì 4 gennaio, il risveglio con un nuovo sprofondamento del terreno nella zona Sud Ovest del paese (tra il torrente Grigna ed il centro abitato). Un evento che ha portato all’ordine del giorno la necessità di approfondimenti.

L’incontro in Regione è avvenuto tra gli esperti tecnici del settore ambiente, il sindaco di Esine, Emanuele Moraschini, il consigliere regionale Francesco Ghiroldi e il geologo Luca Albertelli.  «Fin da subito Regione Lombardia ha dimostrato grande interesse nei confronti di questo fenomeno molto particolare- afferma Nicola Donina, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Esine-. Era già previsto un contributo dalla Regione per i Comuni di Esine, Bienno e Berzo, ora è stato però ampliato per finanziare anche gli approfondimenti relaitivi al fenomeno carsico».

Il palazzo sede della Giunta regionale (foto da Wikipedia di Amstead23 – Opera propria)

Tre sono le fasi previste per effettuare i lavori di monitoraggio. Per gli interventi saranno utilizzati anche macchinari “high tech”. «Inizialmente si dovranno posizionare le sonde, poi verrà immessa nel terreno la corrente elettrica per capire cosa c’è in profondità (fino a 100 metri). Verrà anche realizzata una mappatura con l’uso del drone, per vedere se ci sono altri avvallamenti oltre a quelli che già presenti  – prosegue l’assessore -. A seguire sarà effettuata la trivellazione».

La terza ed ultima fase dei lavori è la più lunga (è previsto circa un anno di durata). «L’ultimo intervento è l’analisi del “chinismo dell’acqua” (analizza i tipi di sale presenti nell’acqua che causano lo sgretolamento delle rocce e le conseguenti voragini, nd)», sottolinea Donina.

L’arrivo del contributo è previsto per il mese di giugno. Questo però non è l’unico aiuto ricevuto da Regione Lombardia. «Sono arrivati anche i soldi per sistemare le fognature, il campo sportivo e per la messa in sicurezza dell’intera zona. In questo modo potremo risistemare i danni causati dal fenomeno che si è ripresentato ad inizio anno».

Nell’area interessata la situazione per ora sembra stabile. «Stiamo monitorando la zona con livelli e strumenti idonei. Sono state fatte anche delle stazioni di rilievo nelle settimane successive all’accaduto, per riuscire a tenere sotto controllo ogni tipo di movimento del terreno sottostante», spiega l’assessore.

Condividi su:

Continua a leggere

Morbillo nel Bergamasco, “Vaccinazioni gratuite anche per adulti”
Biberon, i bimbi nati dal 28 al 29 gennaio 2019 ad Alzano