Nel pomeriggio di martedí 5 marzo se ne è andato Tarcisio Beltrami, classe 1922, storico campanaro di Leffe, uno dei più grandi testimoni della musica tradizionale per campane del territorio bergamasco.
Iniziò a suonare all’età di 8 anni grazie alle campanine che gli regalò il padre. Lavorando fin dall’infanzia come ciabattino nella piazza di Gandino, ebbe l’occasione di ascoltare grandi campanari locali come Manèch (Giovanni Nodari 1902-1953) e Manòt (Quirino Picinali 1880-1962). Da loro apprese molte suonate che elaborò in seguito.
Nel 1950, con l’installazione del nuovo concerto di dieci campane sulla chiesa prepositurale di Leffe, Tarcisio Beltrami ebbe l’occasione di dare massima espressività alle suonate antiche e di inventare molti brani che oggi costituiscono l’ossatura del patrimonio leffese.
Sacrista e campanaro dal 1946 al 1966 a Leffe, Tarcisio Beltrami ha sempre animato il suono a festa di battesimi, cresime, comunioni e matrimoni. Per lungo tempo associato alla Federazione Campanari Bergamaschi, ha svolto un ruolo fondamentale di conservazione della tradizione del suono alla tastiera d’allegrezza ottocentesco, tramandando fino agli ultimi anni della sua attività una memoria di un centinaio di suonate per 3, 5, 8 e 10 campane.
«Nelle sue mani e nella sua memoria – sottolinea Luca Fiocchi, presidente della Federazione Campanari Bergamaschi – hanno rivissuto i più grandi suonatori della tradizione di Leffe dei Bernardì (famiglia Pezzoli), dei Vapore (famiglia Zenoni) e di molti suonatori che in forma anonima hanno praticato il suono della memoria in occasione delle feste, patrimonio che oggi segue vivo e attivo nelle mani dei giovani».
Da ricordare, con la Federazione Campanari Bergamaschi, l’incisione dei cd “L’Armonìa” (2004) e “Suonata Serale” (2009), dedicato specificatamente alla tradizione del suono d’allegrezza leffese. «Tarcisio – conclude Luca Fiocchi – salì per l’ultima volta sul campanile nel giorno del suo novantesimo compleanno, per suonare il repertorio d’allegrezza che rimarrà sua preziosa eredità, trascritto dalla Federazione Campanari Bergamaschi».
Il funerale di Tarcisio Beltrami sarà celebrato venerdì 8 marzo alle 15 nella chiesa prepositurale di Leffe.