In Alta Valle Seriana si continua a lavorare per cercare di fare fronte ai disagi causati dalla frana che sabato ha interessato la strada provinciale tra Ardesio e Gromo.
Oggi sono continuate le operazioni di bonifica del versante. Altri massi instabili sono stati fatti precipitare a valle. Ma soprattutto sono state verificate le condizioni per l’apertura temporanea della strada, in questa fase possibile solo per mezzi pesanti e autobus.
Gli orari delle aperture
Da domani sono previste tre finestre giornaliere. Dal lunedì al venerdì dalle 6.20 alle 7.20, dalle 14.15 alle 15.15 e dalle 17.45 alle 18.45. Sabato dalle 6.20 alle 7.20, dalle 13.15 alle 14.15 e dalle 17.45 alle 18.45. Domenica dalle 7.30 alle 8.30, dalle 14.15 alle 15.15 e dalle 17.45 alle 18.45.
«Possiamo confermare l’apertura – afferma il sindaco di Ardesio Yvan Caccia -. In questo modo cerchiamo di dare una possibilità ai ragazzi di prendere l’autobus e alle aziende del territorio di potersi organizzare. Con l’incontro effettuato in Prefettura era infatti emersa la necessità di trovare una soluzione per le imprese che operano in Valle, in relazione soprattutto alla possibilità di consegnare le commesse. L’altra novità è il brillamento del versante, in programma la prossima settimana, situazione che richiederà tuttavia ancora una chiusura della strada». Il brillamento delle cariche potrebbe avvenire nella giornata di lunedì.
«Quest’oggi siamo impegnati nelle operazioni di bonifica propedeutiche alle prime finestre di apertura – afferma Luca Baldassarri, fondatore e titolare della “Fitzcarraldo”, società impegnata sul versante sopra la strada -. I tempi sono in anticipo rispetto a quanto si prevedeva. L’apertura avverrà in presenza di una persona che terrà costantemente d’occhio uno strumento che abbiamo messo in parete, l’estinsimetro in grado di misurare minime variazioni della fessura principale sulla porzione di roccia che stiamo monitorando, in modo che i sorveglianti in strada possano essere avvisati».
Le operazioni con l’esplosivo
«La fase successiva – continua Baldassarri -, dopo la bonifica con le mine, è l’apertura di una corsia nel senso unico alternato. Per quanto concerne il brillamento del versante, cercheremo di fare tutto con una sola volata, ma qualora non bastasse, dovremo intervenire con una seconda o terza di rifinitura. Ipotesi al momento più probabile. In tal caso si dovrà chiudere di nuovo la strada. Le variabili sono tante, la stratificazione della roccia è complessa».