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Dopo l’incendio ancora variazioni alle corse dei treni

L’incendio che ha distrutto parte dello stabilimento della Feltri di Marone, nella notte di venerdì 19 aprile, ha causato ingenti danni. Materiali, ma anche morali per l’intera comunità. Una buona porzione del tetto dell’edificio è ridotta in cenere e, a causa delle fiamme, pare che la struttura dell’edificio sia instabile.

Lo stabilimento della Feltri si trova vicino alla stazione ferroviaria di Marone. Per motivi di sicurezza (onde evitare cedimenti dello stabile dovuti alle vibrazioni dei mezzi ferroviari) i treni da venerdì 26 aprile a mercoledì 1° maggio subiranno delle variazioni.

 

A comunicarlo, l’azienda che opera nel settore del trasporto ferroviario della regione Lombardia, Trenord, con un avviso presente nella sezione “news – avvisi” sul sito ufficiale: www.trenord.it.

In sostituzione dei treni, sono previsti autobus tra le stazioni di Pisogne e Sale Marasino. «Tutti i treni si effettuano come da orario tra Brescia e Sale Marasino. Tra Edolo e Pisogne i treni partono con 15 minuti di anticipo per garantire l’interscambio con i bus ed alla percorrenza stradale. Tra Pisogne ed Edolo i treni partono 15 minuti dopo l’orario previsto per l’attesa dei bus in arrivo da Sale Marasino rispetto alla percorrenza stradale».

In particolare nel comunicato vengono anche specificate delle variazioni che subiranno i treni 1015, 1019, 1072 e 1080 nel corso di queste giornate. «I treni 1015 (Breno 5,58 – Brescia 7,42) e 1019 (Breno 6,37 – Brescia 8,19) sono sostituiti con bus nella tratta Breno – Sale Marasino e secondo l’orario in vigore nella tratta Sale Marasino –Brescia. I treni 1072 (Brescia 17,16 – Breno 19,08) e 1080 (Brescia 19,58 – Breno 21,36) sono effettuati secondo l’orario in vigore nella tratta Brescia – Sale Marasino e sostituiti con bus nella tratta Sale Marasino – Breno».

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