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Villa d’Ogna, le foto e i viaggi di Olmo Fattorini

È partito per la prima volta nel 2011, destinazione Australia. Da allora non si è più fermato. Perché oltre al desiderio di vedere il mondo, dentro di lui si è fatta strada anche la voglia di catturarlo. A pezzi, nei contorni di un rettangolo, con la sola forza di un obiettivo.

Olmo Fattorini, 28 anni, di Gazzaniga, racconterà i suoi viaggi venerdì 26 aprile alla biblioteca di Villa d’Ogna. Lo farà anche attraverso le fotografie scattate lungo le strade delle sue avventure. «Racconterò il viaggio compiuto l’anno scorso tra Nepal e India – spiega -. In India, soprattutto, mi sono fermato sei mesi e ho avuto la possibilità di entrare a contatto con la gente e la cultura locale. Mi soffermerò su questi due paesi, ma anche sul Canada, dove vivrò per i prossimi quattro anni».

Una serata di storie e immagini, dunque, durante la quale Olmo Fattorini presenterà anche il suo libro fotografico “Incontri”. «Già dal mio primo viaggio di otto anni fa, grazie a un amico, ho iniziato ad appassionarmi di fotografia. Ormai questo hobby lo sento molto mio e in futuro magari diventerà anche una professione». In Canada, infatti, Olmo Fattorini si dedicherà anche allo studio della fotografia. «Per affinare la tecnica e diventare più professionale», sottolinea.

L’appuntamento di venerdì, dal titolo “Oltre la mia porta”, è organizzato dal circolo Foto93 di Villa d’Ogna e prenderà il via alle 21. Verrà inaugurata anche la mostra con le fotografie di Olmo Fattorini che resterà allestita fino al 4 maggio. Orari di apertura: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; giovedì dalle 9 alle 12, dalle 15 alle 18 e dalle 20,30 alle 22,30; sabato dalle 9 alle 12.

Guarda l’intervista:

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