Il Cai di Bergamo ha pubblicato un bando di gara per la gestione del rifugio Alpe Corte, a Valcanale di Ardesio. La base d’asta parte da 25 mila euro.
Nell’ambito dell’impegno sociale della Sezione Cai di Bergamo, attraverso opere di ampliamento e adeguamento realizzate nel corso degli ultimi anni, il rifugio Alpe Corte è divenuto idoneo all’accoglienza e all’ospitalità anche di persone con disabilità motorie. Posto a 1410 metri di quota, è dunque una struttura “senza barriere”. Rifugio Alpinistico di categoria “B”, è dotato di 36 posti letto e 80 posti tavola.
Il bando prevede una durata della concessione di cinque anni (dal 7 gennaio 2020 al 31 dicembre 2024) rinnovabile tacitamente per successivi cinque anni. L’apertura del rifugio è prevista in modo continuativo dal 24 dicembre al 6 gennaio (salvo condizioni meteorologiche avverse) e dal 1° giugno all’ultima domenica di settembre. Nei festivi e prefestivi dal 1° sabato di febbraio al 31 maggio, dal 1° sabato di ottobre al 2° sabato di novembre, eventuale ponte dell’Immacolata. In tali periodi il gestore deve assicurare l’apertura presidiata del rifugio durante tutti i fine settimana e tutti i giorni festivi infrasettimanali.
Possono partecipare al bando: imprenditori individuali, imprese (comprese le cooperative), associazioni, associazioni temporanee di imprese purché, per norma statutaria, possano gestire direttamente la struttura e siano in possesso dei requisiti necessari per esercitare l’attività prevista. Tra i requisiti richiesti dal bando, presentare un “Curriculum Vitae” relativo a esperienze di gestione di rifugi, alberghi, ostelli e strutture simili; presentare un progetto sociale per la promozione della frequentazione di persone con fragilità con particolare attenzione alla disabilità.
Le offerte dovranno giungere alla sede del Cai di Bergamo (Via Pizzo della Presolana, 15 – Bergamo) entro il 30 settembre 2019. Verranno esaminate da una Commissione di cui faranno parte: Cai di Bergamo, Cai Alta Valle Seriana, Comune di Ardesio e Comunità Montana Valle Seriana. Nella valutazione la commissione terrà conto di diversi aspetti: iscrizione al Cai; conoscenza dell’ambiente e del territorio, sia alpino che sociale, in cui il rifugio è inserito; esperienza nell’attività di ristorazione e accoglienza; esperienza alpinistica e di attività montana in genere; valenza e qualità del progetto sociale e solidale; residenza nel territorio in cui il rifugio è inserito; eventuali proposte di progetti di sviluppo; entità dell’offerta economica annua in aumento a quella di base di 25.000 euro. L’assegnazione della gestione e custodia del rifugio sarà a giudizio insindacabile del Consiglio Direttivo della Sezione Cai di Bergamo, tenuto conto delle indicazioni della commissione esaminatrice.
Il bando completo si può scaricare a questo link.
