Un’altra estate col pienone per la Val Vertova. Migliaia di turisti, addirittura più degli anni scorsi, si avventurano alla scoperta della perla naturalistica della Val Seriana. Con tutti i problemi che un simile afflusso comporta.
Una lettera arrivata in redazione e pubblicata ieri su MyValley ci ha spinti ad approfondire la questione con il sindaco di Vertova Orlando Gualdi. «La Val Vertova anche quest’anno è stata presa d’assalto dai visitatori, ancor più degli anni precedenti – sottolinea Gualdi -. I dati, aggiornati al 15 luglio, segnalano un incremento dell’80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno». Nel 2018 l’estate si era chiusa con 11 mila passeggeri trasportati dal bus navetta (8 mila adulti e 3.400 bambini). E si parlava di record.
L’Amministrazione comunale guidata da Gualdi si è insediata con le elezioni del 26 maggio. Poco meno di tre mesi fa. «Come avevamo annunciato prima del voto – prosegue il sindaco -, quest’anno abbiamo adottato provvedimenti tampone, visto che la stagione era già iniziata. Le misure attuate sono state il potenziamento del servizio trasporto, con il raddoppio del bus navetta nelle giornate di sabato, il posizionamento di due cassonetti, l’installazione di bagni chimici presso la prima sbarra in località Castello».
Il Comune è intervenuto anche per regolare il traffico lungo la strada che, lo ricordiamo, in questo periodo (fino al 31 agosto) è chiusa (eccetto che per gli autorizzati) a partire dal civico 63 di via 5 Martiri tutti i giorni dalle 6 alle 19. «Abbiamo posizionato un semaforo a senso unico alternato in un punto dove quando due auto s’incrociano la situazione diventa problematica – aggiunge Gualdi -. Non dobbiamo infatti dimenticare che la Val Vertova è una valle abitata e i residenti hanno tutto il diritto di poter andare e venire dalle loro case, baite o terreni».
Come affronterà la nuova amministrazione i problemi che si creano in Val Vertova, sollevati anche nella lettera pubblicata da MyValley? Il sindaco specifica anzitutto di aver affidato al consigliere Elio Paganessi la delega per lo sviluppo e la valorizzazione della Val Vertova. «Una delega di nuova istituzione, affidata a Paganessi proprio perché nato e tuttora residente in Val Vertova, con un’approfondita conoscenza del territorio e delle sue criticità».
Gualdi, inoltre, annuncia che l’Amministrazione comunale ha già dato il via all’iter per messa in sicurezza della strada. «Quando questi lavori saranno eseguiti, verrà istituita una zona a traffico limitato. I tempi purtroppo vengono dettati da un iter procedurale che non dipende dall’amministrazione».
Il sindaco risponde anche alle lamentele che spesso vengono sollevate da chi si reca in Val Vertova. «Il problema, non lo nascondiamo, esiste. Chiediamo solo un po’ di tempo per risolverlo. Abbiamo le idee chiare sul da farsi, sappiamo il tempo che serve e siamo in linea con la tabella di marcia. La bacchetta magica, però, non l’abbiamo ancora trovata».
Il video di Antenna2:
