“Coniugare sviluppo e tutela del territorio” il tema affrontato nel convegno promosso questa mattina da Uniacque, nella Sala Piatti di Città Alta a Bergamo. L’appuntamento nell’ambito del festival “I maestri del paesaggio”. Ad aprire i lavori l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni.
Per la società che gestisce il servizio idrico integrato (acquedotti, fognature, depurazione) in gran parte della provincia di Bergamo è stata anche l’occasione per fare un bilancio della propria attività. «Negli ultimi cinque anni e mezzo abbiamo investito oltre 90 milioni di euro – ha sottolineato il presidente Paolo Franco -. In questo modo non solo abbiamo evitato le sanzioni, quindi qualche beneficio economico immediato, ma bisogna considerare anche gli impatti di mitigazione ambientale per ciò che riguarda gli aspetti sociali».
Paolo Franco ha poi evidenziato che con gli investimenti Uniacque «va incontro alle necessità dei nostri soci, che sono i comuni, nel rinnovamento e il mantenimento della loro rete». Inoltre, «andiamo anche nella direzione di dare un contributo, un prodotto interno lordo, non indifferente al territorio».
Infine, il tema del rispetto per l’ambiente: «Ora che si parla tanto di plastic free, ci fregiamo del fatto che ormai da oltre quattro anni distribuiamo borracce in silicone e in alluminio. Promuoviamo inoltre tutta una serie di eventi e manifestazioni, come prevede la normativa, per far capire che l’acqua che scende tutti i giorni dai rubinetti è buona da bere».
