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Clusone, 150 chili di mele e 25 di uvetta per un altro “Strudelone”

Dolcezza e solidarietà sono anche quest’anno gli ingredienti principali dello “Strudelone”. Il maxi dolce preparato dalla Pasticceria Duci torna a Clusone, in via San Defendente, sabato 26 ottobre.

L’obiettivo è sempre sostenere realtà che si dedicano agli altri. Quest’anno il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto al progetto HabileScio della Scuola nazionale sci e Snow Monte Pora per un corso di sci gratuito rivolto a persone con disabilità e all’associazione Federica Albergoni di Albino per finanziare i prelievi necessari a reclutare nuovi donatori di midollo osseo.

Davide Duci e il suo staff sono già al lavoro per sfornare un altro strudel da record (l’anno scorso il dolce superò i 47 metri di lunghezza). «Siamo impegnati a sbucciare circa 150 chili di mele – spiega il pasticcere clusonese -. In più prepareremo una cinquantina di chili di pasta sfoglia e 25 chili di uvetta. Quest’anno lo strudel dovrebbe raggiungere la misura di 49 metri».

La misurazione

In via San Defendente, sabato, non ci sarà solo il dolce. Andrà in scena una vera e propria festa. Dalle 14,30 la strada si animerà con musica, bancarelle, truccabimbi, i roller e lo skiass dello Sci Club 13, il battesimo della sella per bambini e non, l’arte dei madonnari. Intorno alle 16 la misurazione e il taglio dello strudel. 

Ancora una volta sono tante le realtà impegnate per l’evento: Comitato San Defendente, Comune di Clusone, Turismo pro Clusone, Consulta dei giovani Clusone, Fondazione Sant’Andrea. «Un sentito grazie a tutte le persone e gli sponsor che ci sostengono ogni anno ci permettono di organizzare questa festa», conclude Davide Duci.  

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