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Dal Gal 800.000 euro per servizi turistici e strade tra gli alpeggi

Fondi in arrivo dal Gal (Gruppo Azione Locale) Valle Seriana e Laghi Bergamaschi: sono stati finanziati sei comuni e il Circolo Legambiente dell’Alto Sebino per progetti inerenti la realizzazione di percorsi turistici, mentre altri  quattro comuni ne beneficeranno per iniziative legate al miglioramento e realizzazione di strade interne agli alpeggi. 

Gli interventi si realizzano all’interno i 56 comuni del territorio del GAL Valle Seriana e dei Laghi Bergamaschi. Servizi e percorsi turistici Sono stati finanziati con un contributo a fondo perduto del 90% percorsi turistici e ricreativi lungo i quali possano essere letti e trasmessi i caratteri del territorio rurale e fornire informazioni utili per una migliore e più consapevole fruizione per un ammontare complessivo del contributo a fondo perduto pari a 440.000 euro.

Il Comune di Gandino infatti realizzerà punti informativi con segnaletica didattico informativa e annesse aree ricreative al servizio delle malghe del Monte Farno e dei boschi della valle Piano (contributo concesso dal GAL di 87.000 €). 

Il Comune di Bianzano invece prevede la realizzazione due infopoint, uno nel comune di Bianzano ed uno nel comune di Ranzanico, realizzando di un percorso turistico intercomunale (contributo 53.200 €) mentre il Comune di Pianico realizzerà un’area attrezzata con apposita segnaletica divulgativa per il turismo itinerante (88.800 €). 

Il Comune di Rovetta prevede la realizzazione di una nuova area ricettiva turistica presso l’alpeggio Fogarolo e la valorizzazione dell’area ricreativa in località Vogno (47.700 €). 

Il Comune di Gandellino realizzerà una nuova area per la ricettività turistica dotata di zona informativa per la connessione agli elementi di attrattività locale in località Gromo S. Marino (45.900 €), il Comune di Onore prevede opere di valorizzazione attraverso percorsi turistici e rurali intercomunali con Songavazzo (47.500 €). 

Il Circolo Legambiente dell’Alto Sebino, un’unica associazione privata beneficiaria, prevede la riqualificazione dei percorsi di visita della Gola del Tinazzo (69.900 €). 

Strade interne agli alpeggi 

Per quanto riguarda il sostegno alla realizzazione e al miglioramento delle strade interne agli alpeggi sono stati erogati contributi a fondo perduto per quasi 370.000 € che, anche in questo caso, vanno a coprire il 90% delle spese. 

Il Comune di Costa Volpino prevede la realizzazione nuova strada agrosilvopastorale con l’adeguamento dell’impianto di approvvigionamento idrico a servizio dell’alpeggio Cascina d’Oro (82.400 €), il Comune di Castione invece effettuerà il miglioramento della strada d’alpeggio Gulter – Malga Cornetto (contributo 49.900 €) e dell’all’alpe Cassinelli (altri 49.900 €), mentre il Comune di Onore il miglioramento della strada Magnolini-Ramello del Nedi (50.200 €). Il Comune di Gorno effettuerà la manutenzione straordinaria della strada a servizio dell’alpeggio Grem (135.000 €).

Nuovo bando per i servizi turistici 

Alex Borlini

“Ottimo risultato frutto del lavoro di squadra tra territorio, GAL e uffici regionali – commenta il Presidente Alex Borlini -. Pur nelle difficoltà di concentrare in 2 anni la programmazione prevista per un quinquennio abbiamo già impegnato il 40% previste. Nei mesi estivi abbiamo invitato gli enti locali ad esprimere le loro esigenze: indicativamente ci sono arrivate richieste per oltre 2 milioni di euro, segno di un territorio vivo e partecipe a questa opportunità. Proprio per questo durante questa settimana è prevista la riapertura del bando sui servizi turistici (operazione 7.5.1, contributo a fondo perduto del 90%) ed invitiamo enti locali e associazioni a partecipare a questa importante occasione di sviluppo.” 

“Ottimo intervento, la Regione Lombardia crede e investe nei Gal proprio per realizzare opere di questo tipo. – aggiunge Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi della Regione Lombardia – Valorizzare le nostre malghe e renderle più fruibili significa dare ossigeno a una pratica che contribuisce in maniera essenziale al mantenimento del territorio di montagna. Gli alpeggi rappresentano una straordinaria risorsa economica, ambientale, turistica e rurale per la nostra regione e contribuire a renderli più accessibili è un impegno istituzionale che vogliamo assumere”.

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