“Protezione Civile, rischi naturali e antropici” è il titolo dell’incontro in programma questa sera (giovedì 17 ottobre) a Gandino. L’appuntamento, alle 20,45 in biblioteca, è organizzato dalla Commissione Cultura del Comune, nell’ambito del Mese della Scienza. Protagonista sarà Enrico Mosconi, membro del Gruppo Scientifico Bergamasco.
«La collocazione di questa serata – spiega l’assessora alla Cultura Mariangela Rudelli – si lega all’istituzione voluta dalla Presidenza del Consiglio della “Settimana Nazionale della Protezione Civile” finalizzata alla diffusione, sull’intero territorio nazionale, della conoscenza e della cultura di protezione civile. Tale iniziativa è volta a promuovere ed accrescere, attraverso l’adozione di comportamenti consapevoli, la resilienza delle comunità e a favorire l’informazione della popolazione sugli scenari di rischio e sugli strumenti di pianificazione».
In Val Gandino da oltre 25 anni è attiva la Squadra volontari Protezione civile antincendio boschivo Valgandino. Il gruppo nacque a Gandino nel novembre 1993 e dall’aprile 2003 fa parte del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Ogni anno garantisce centinaia di ore di operatività e in momenti di particolare emergenza gli interventi si sono estesi ad altre province e regioni.
Alle attività di formazione, prevenzione (ad esempio, le fasce tagliafuoco realizzate sul Monte Farno) e servizio logistico, portate avanti anche in numerosi eventi organizzati sul territorio, si unisce il pronto intervento operativo, soprattutto nel caso di calamità naturali. Dallo scorso anno a guidare la Squadra è di nuovo Giuseppe Castelli. La sede, aperta tutti i martedì dalle 21 alle 23, è presso le scuole medie di Gandino-Cazzano. Sono invitati soprattutto i giovani per portare forze e idee nuove al gruppo. Per informazioni e contatti: 035.746440, squadra_aib.valgandino@tin.it.
