Il territorio bergamasco, soprattutto la Valle Seriana e il Sebino, protagonista su Rai Tre. Ma per ora non se ne farà nulla.
Domani (giovedì 14 novembre), la trasmissione Geo avrebbe dovuto presentare genesi, sviluppo e tappe dell’Alta Via delle Grazie, il percorso tra arte, fede e natura ideato sullo stile di quello che conduce a Santiago de Compostela in Spagna. L’emergenza acqua alta a Venezia ha però preso il sopravvento e la scaletta della trasmissione è stata modificata. Non ci sarà quindi, come annunciato in precedenza, la presenza di Gabriella Castelli e Franco Zanetti, che avrebbero dovuto raccontare dell’Alta Via delle Grazie.
La rete ha comunicato la notizia agli interessati nella serata di mercoledì 13 novembre. Un’intervista dovrebbe comunque esserci in una delle prossime puntate, ma non si sa ancora quando.
«Se a Santiago il simbolo è una conchiglia – spiega Gabriella Castelli – da noi è stato scelto un quadrifoglio blu, posto al centro di un rettangolo giallo e incastonato in una corona circolare con le stelle d’Europa. “L’Alta Via delle Grazie” dispone di una propria credenziale (il cosiddetto passaporto del pellegrino) su cui è possibile raccogliere i timbri delle varie tappe, nonché quello di “Finis Viae”, e di una mappa complessiva».
Il percorso, ad anello, si snoda a partire dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie di Bergamo per 315 chilometri complessivi e 12 giornate di cammino. Importante rilevare che lungo il percorso, ad ogni tappa, sono stati identificati luoghi utili all’ospitalità dei pellegrini: case parrocchiali, monasteri, conventi.
