Continua la gara di solidarietà per aiutare il sistema sanitario bergamasco nell’emergenza coronavirus.
Dopo i tre imprenditori che ieri hanno donato all’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo 1000 maschere per la medicina territoriale, oggi Ebitral e Federazione Autotrasportatori Italiani di Bergamo hanno deliberato uno stanziamento di 50.000 euro ciascuno per un totale di 100.000 euro che verranno utilizzati su indicazione di ATS.
“Come Ebitral, Ente bilaterale del trasporto e della logistica composto da FAI Bergamo e dai sindacati provinciali di categoria che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil, abbiamo stabilito di destinare 50.000 euro alla sanità bergamasca chiamata ad affrontare una delle più gravi situazioni che fosse possibile immaginare ”, spiega Fabrizio Rottoli, presidente Ebitral.
“Da parte sua FAI Bergamo ha deciso di aggiungere altri 50.000 euro così da raddoppiare lo stanziamento –aggiunge Giuseppe Cristinelli, presidente della Federazione Autotrasportatori Italiani di Bergamo –Una donazione per testimoniare nel modo più concreto la volontà del mondo dell’autotrasporto di voler aiutare Bergamo e l’Italia intera a superare e lasciarsi alle spalle al più presto questo momento difficilissimo”.
“Ebitral e FAI Bergamo hanno deciso di mettere a disposizione questi fondi come segno di solidarietà per i bergamaschi – conclude Doriano Bendotti, che ha seguito i rapporti con l’Agenzia di Tutela della Salute per i due organismi – La nostra categoria d’altra parte è in prima linea anche dal punto di vista operativo: i nostri autisti stanno lavorando con abnegazione per assicurare le consegne e i rifornimenti di alimenti, farmaci e beni di prima necessità”.
“Grazie anche a questa componente del mondo associativo bergamasco. Il cuore di tutti batte forte per il mondo sanitario di Bergamo e della sua provincia impegnato a salvare vite umane. E noi sentiamo che questo cuore batte davvero forte, ogni giorno di più”.Così Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute
