Promuovere verso l’esterno, usufruendo di una nuova strategia che parta dal mercato, ovvero dalla domanda. È questo il nocciolo alla base della strategia di marketing che il team di Destination Makers, con il Consorzio DMO Valle Camonica e la locale Comunità Montana, stanno ideando per il territorio camuno.
«Come DMO stiamo portando avanti il lavoro di suddivisione della Valle in distretti, ovvero il piano di management territoriale, necessario per creare una rete di promozione – sottolinea il presidente del Consorzio DMO, Alberto Ficarra -. È necessario lavorare su due livelli: uno è quello gestionale, necessario per mettere in comunione tutto il territorio; il secondo è la promozione verso l’esterno».
Parola d’ordine dell’intero progetto: co-progettazione. «Dobbiamo partire dalle basi, non calando progetti dall’alto, in questo modo costruiremo un piano più incisivo e con qualche idea in più – continua il presidente -. Con il piano di marketing vogliamo iniziare con l’analisi della domanda e dei trend del mercato, per poi declinarli sul nostro territorio e creare i prodotti da offrire».
La scelta del team con cui collaborare, non è stata casuale. Un partner smart, internazionale e con esperienza, ma soprattutto al passo con i tempi, è quello che è stato ricercato.
«Lo scopo è supportare il lavoro che la DMO sta portando avanti per lo sviluppo turistico del territorio, implementando tutte le strategie e le azioni di marketing che vanno dal digitale al marketing offline, per mettere in comunicazione tutto il territorio con uno sguardo all’innovazione ed al futuro», racconta la CEO di Destination Makers, Emma Taveri.
La realizzazione della parte strategica è stimata verso la metà o la fine di marzo. Un progetto trasversale che oltre ai tre capisaldi, ha visto la partecipazione dei quattro assessorati e dei funzionari. Questi ultimi con il ruolo di mettere in atto le indicazioni date, facendo combaciare le idee con i progetti preesistenti. «Per la prima volta, il coinvolgimento degli assessorati mette in rete un sistema turistico che sia il più possibile allargato. Il progetto sarà unico e avrà sfaccettature e competenze di ogni singolo assessorato», afferma Alberto Ficarra.
Lo step successivo vedrà tre workshop a numero chiuso, coordinati da tre esperti del settore (Elia Frapolli, Sergio Cagol e Dora Tavernaro, ndr.), organizzati per far emergere i dati per la costruzione del piano di marketing. «A causa del Covid-19 sono stati rimandati. Si svolgeranno mercoledì 11, venerdì 13 e lunedì 16 marzo. Questi incontri non sono accessibili al pubblico e si svolgeranno in un luogo dove verranno garantiti gli spazi di lavoro in ottemperanza alle normative sul Coronavirus, garantendo pertanto il non affollamento» conclude Alberto Ficarra.
