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Seggiolini anti abbandono, scattano le multe per chi non è in regola

A partire da domani, venerdì 6 marzo, chi non avrà provveduto all’installazione dei seggiolini anti-abbandono sulla propria auto per il trasporto dei bambini fino al quarto anno di età, sarà passibile di sanzione. Le multe vanno dagli 83 ai 333 euro più la sottrazione di 5 punti dalla patente. Come per le altre multe, se si paga entro 5 giorni, gli importi si riducono a 58 e 100 euro. In caso di due infrazioni in 2 anni, scatta la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

Adiconsum ricorda che per l’acquisto del seggiolino è previsto un bonus del valore di 30 euro. Si tratta di una sorta di sconto sul prezzo di acquisto. Viene erogato sotto forma di un buono di spesa elettronico, e è associato al codice fiscale del minore.Nel caso in cui il costo del seggiolino sia inferiore a 30 euro il bonus sarà pari al prezzo pagato.

Il bonus vale solo per l’acquisto di un dispositivo a bambino. Non si applica, quindi, all’acquisto di più dispositivi per lo stesso bambino. Ha durata di 30 giorni. Se non viene utilizzato entro questo periodo viene annullato e va richiesto nuovamente

La richiesta deve essere fatta da uno dei due genitori o da chi esercita la patria potestà. La domanda va presentata, prima di acquistare il dispositivo, attraverso la piattaforma sul sito di Sogei o del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A tal proposito, come per usufruire di altri bonus, bisognerà essere in possesso dell’identità digitale Spid (Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale) e nel caso non si abbia bisognerà richiederla. Una volta registrato alla piattaforma, il richiedente inserisce anche il codice fiscale

Al momento dell’acquisto del seggiolino anti-abbandono, il bambino non deve aver compiuto 4 anni. Assieme alla richiesta del bonus, il richiedente allega dichiarazione (ai sensi del DPR 445/2000) in cui attesta di essere il genitore o l’esercente la patria potestà del minore. Per poter usufruire del bonus, il seggiolino va acquistato presso le strutture, gli esercenti e gli enti registrati presso la piattaforma. Essi vengono inseriti in un apposito elenco consultabile attraverso l’applicazione web.

Se il seggiolino anti-abbandono è stato acquistato prima del 21 febbraio 2020, la domanda di rimborso va presentata tramite la piattaforma entro 60 giorni dalla sua attivazione (cioè a partire dal 21 febbraio 2020). Alla domanda vanno allegati gli scontrini fiscali o fatture attestanti l’acquisto. Se lo scontrino/fattura non riporta la scritta “dispositivo anti-abbandono”, il richiedente può compilare l’apposito modello presente sulla piattaforma e autodichiarare che la spesa è relativa all’acquisto di un seggiolino anti-abbandono. Il bonus dei 30 euro viene rimborsato mediante accredito sul conto corrente del richiedente attraverso l’Iban fornito in sede di presentazione della domanda di rimborso.
Per ulteriori info, cliccare sulle FAQ predisposte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti o scrivere alla casella di posta elettronica: dispositiviantiabbandono@sogei.it In caso di problemi con la compilazione del modulo, Adiconsum ricorda che è possibile rivolgersi ai propri sportelli.

 

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