Quella che si sta per concludere in Alta Valle Seriana è una bella domenica di sole sicuramente anomala, una Festa della Donna in sordina e messa all’angolo dalle misure introdotte dal Decreto siglato questa notte per il contenimento della diffusione del Coronavirus.
Un peccato per i comprensori sciistici, che hanno invece rinunciato a una giornata con neve e sole in abbondanza.
Per i ristoranti una domenica all’insegna della riorganizzazione: con il vincolo della chiusura dopo le 18 in molti si stanno preparando con il servizio d’asporto.
“Se ti vuoi bene rimani a casa, metti il virus alla porta” è lo slogan scelto da Regione Lombardia per cercare di fare capire ai lombardi, per il contenimento del Coronavirus, l’importanza della limitazione dei contatti tra le persone.
Difficile per molti tuttavia resistere alla tentazione di un giro fuori casa in bel un pomeriggio soleggiato: con eventi e manifestazioni sportive sospese, in tanti hanno optato per passeggiate lungo le piste ciclo pedonali e sentieri fuori casa.
Si riorganizzano anche negozi e supermercati, dove il numero degli accessi è controllato e si mantiene un metro di distanza. In alcuni supermercati si entra una sola persona per ogni carrello.
Se ne è andato via in sordina mons. Tarcisio Ferrari, sacerdote originario di Dorga per anni parroco di una delle parrocchie più importanti della città. Un gigante buono della Chiesa bergamasca che in molti avrebbero voluto salutare nell’ultimo viaggio.
Sospese, insieme ai funerali, anche le Messe, restano invece aperte le chiese dove ci si può recare per una preghiera. Celebrazioni saltate anche per il solenne Triduo di Gandino, dove comunque la raggiera è stata accesa per qualche ora.
