Si è celebrato ad Ardesio il 413° anniversario dell’apparizione della Madonna delle Grazie. Una ricorrenza che quest’anno ha assunto un significato del tutto particolare in seguito all’emergenza coronavirus.
La situazione che si è creata ha portato meno gente del solito nel paese dell’Alta Val Seriana. Ma comunque i pellegrini giunti al Santuario non sono stati pochi, anche dalle valli vicine, tradizionalmente legate alla devozione alla Madonna delle Grazie.
Le celebrazioni si sono aperte lunedì 22 giugno, vigilia dell’Apparizione, con la messa nella parrocchiale seguita dalla processione. La statua dalla Madonna è stata accompagnata in Santuario dai sacerdoti e dalle autorità civili. La corale e il corpo musicale di Ardesio hanno atteso sul sagrato eseguendo lo Stabat Mater del musicista ardesiano Nicola Mazzucchini.
Messa e processione sono state proposte in diretta Facebook sulla pagina di Vivi Ardesio. «Abbiamo avuto persone che si sono collegate anche da Livigno, da Darfo – spiega Fabrizio Zucchelli -. Chi non ha potuto venire ad Ardesio o ha preferito quest’anno rimanere a casa ha avuto dunque anche quota opportunità». Le celebrazioni di martedì 23 giugno sono state invece trasmesse in diretta tv su Antenna2 e Teleboario.
