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Arte, “Aldilà della vita terrena”

A Clusone, presso il Museo della Basilica, è stata esposta un’opera realizzata dall’artista di origini baradelle Domenico Savoldelli, un dipinto di recente realizzazione e con elementi legati al tema macabro.  

“Il titolo dell’opera – spiega Mino Scandella – è “Aldilà della vita  terrena” e sviluppa diversi temi oltre che essere legata al periodo della pandemia. Si tratta di una trattazione del destino dell’uomo superata la soglia della vita terrena: con la morte, il giudizio, l’inferno e il paradiso. Il dipinto è suddiviso in tre parti, il Cristo Crocifisso domina dall’alto come un giudice della misericordia di Dio e in compagnia dei Santi. Ma è la morte che tiene campo nelle parti inferiori. Sotto il sepolcro del Cristo i guardiani della morte e la morte che tiene banco sull’uomo e sulle ricchezze terrene. Una sorta di trionfo della morte moderno. Sotto il bancone gli strumenti della misurazione del tempo. Ancora più in basso la formalità del passaggio verso il proprio destino espressa da una danza macabra che passa attraverso i mali della società moderna. L’ultimo livello alla base è una sorta di acquario infuocato dell’inferno”. 

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